“Non capisco perché ne dovrebbero salire solo due se le promozioni sono tre”: lo sfogo di Maurizio Stirpe, presidente del Frosinone
Il presidente del Frosinone, Maurizio Stirpe, non vuol sentir parlare di eventuali cambi di format in Serie B. Il patron laziale, parlando ai microfoni di seriebnews, ha espresso un pensiero che riguarda tutti i campionati professionistici italiani: “Se sono stati rinviati i Giochi Olimpici di un anno, non capisco perché non si possa posticipare la ripresa del campionato. La soluzione migliore sarebbe ovviamente chiudere il torneo, ma se ciò non fosse possibile ci sarebbero due ipotesi da vagliare. Una è spalmare questa stagione sulla prossima, chiudendo il tutto nel 2021. L’altra è cristallizzare le posizioni di classifica e i conti delle società al momento in cui il campionato è stato sospeso. Gli stipendi, i contributi e gli oneri fiscali andrebbero però fatti pagare fino alla sospensione e allo stesso tempo dovrebbero essere risarciti sponsor, tifosi e televisioni tutti gli incassi per il servizio non offerto a partire dello stop. Naturalmente andrebbero cristallizzati pure i risultati sportivi, con la retrocessione delle ultime tre di Serie A e la promozione delle prime tre di Serie B. Io non capisco perché ne dovrebbero salire solo due se le promozioni sono tre, mi sembra un’idea cervellotica di chi ha altri interessi. O le retrocessioni e promozioni avvengono come da naturale svolgimento del campionato, oppure non sale nessuno e si fa la spalmatura del campionato in due anni. Noi siamo pronti anche a tutelarci in ogni sede legare se prevalesse la logica delle due promozioni”.
