A2 Salerno-Reggio Calabria e SS106 Reggio-Taranto deserte, incidenti in calo: gli effetti positivi del lockdown

StrettoWeb

L’intervista dell’ingegnere Francesco Caporaso, alla guida della struttura territoriale Anas Calabria

Traffico in calo di circa l’80% sull’autostrada A2 del Mediterraneo (la Salerno-Reggio Calabria), e incidenti in calo di oltre il 50%, quasi azzerati quelli mortali, sulle strade statali della Calabria, compresa la famigerata 106, nell’elenco delle strade piu’ pericolose d’Italia. I giorni del coronavirus producono questo impatto numerico, raffrontato con lo scorso anno, sulla circolazione stradale, e trasformano anche il quotidiano lavoro di Anas. L’Agi ne ha parlato con l’ingegnere Francesco Caporaso, alla guida della struttura territoriale Anas Calabria, da ottobre dello scorso anno, e responsabile anche della gestione della struttura che si occupa della A2, autostrada molto trafficata, soprattutto nei periodi delle festivita’, e da settimane praticamente deserta. In questo periodo di emergenza, quali piani sono stati adottati dall’Anas in Calabria e sull’A2? Anas ha introdotto, sulla base delle direttive adottate dal Governo, un piano per garantire la sicurezza degli utenti lungo le strade statali e A2 “Autostrada del Mediterraneo”. Le sale operative territoriali, monitorano costantemente la rete e gli standard di sicurezza stradale anche attraverso i pannelli a messaggio variabile i quali, oltre a fornire le consuete informazioni sul traffico, promuovono il messaggio “Prevenzione coronavirus #iorestoacasa #limitateiviaggi”. Sono state adottate misure straordinarie che riguardano l’intera collettivita’ aziendale come la chiusura delle sedi di lavoro, attivando al contempo, le modalita’ di lavoro agile per quasi tutte le attivita’ d’ufficio, sia tecniche che amministrative. Inoltre, per garantire la transitabilita’ in piena sicurezza sull’intera rete in gestione Anas, continuano ad operare 440 unita’ su strada oltre 21 addetti alle sale operative con una copertura del servizio h24. Il calo del traffico ha condizionato le attivita’? Il personale su strada ha continuato ad esprimere costantemente l’impegno giornaliero, basti pensare che nelle ultime settimane, a causa di eventi metereologici avversi quali alluvioni e nevicate, le squadre Anas sono state impegnate senza sosta per mantenere le condizioni di transitabilita’ delle strade in sicurezza. Nel Sud Italia, a marzo 2020, si e’ registrato un calo del traffico pesante del 53% e del traffico leggero del 27 %, rispetto a marzo 2019.

Condividi