Callipo contro l’ordinanza della Regione invita alla cautela: “i calabresi siano più responsabili di chi li governa”
“Invitiamo i cittadini calabresi ad essere molto cauti e siamo certi che si dimostreranno più responsabili di chi li governa. Fino a pochi giorni fa la presidente della Regione Jole Santelli parlava di tenere chiusa la Calabria fino a fine maggio, oggi addirittura anticipa la fase 2 andando ben oltre le riaperture che il governo ha annunciato per il 4 maggio”. È quanto dichiara Pippo Callipo, capogruppo di “Io resto in Calabria” in Consiglio regionale. “Quella annunciata stasera dalla presidente Santelli, con un tempismo quantomeno irresponsabile perché prevede le riaperture già per domani, è un’ordinanza molto imprudente – prosegue Callipo – ed evidentemente incoerente con quanto sostenuto da lei stessa fino a ieri. L’ordinanza, poi, contrasta con quanto previsto dai provvedimenti governativi e, oltre che pericolosa, è utile solo a un eventuale contenzioso con il governo di cui proprio non si sentiva il bisogno. Non vorremmo che tutto ciò risponda a una strategia politica concordata tra i governatori di centrodestra. Se così fosse, vorrebbe dire che si sta giocando sulla pelle dei cittadini calabresi per meri calcoli politici. In un’emergenza come quella attuale non si può governare in balìa di interessi di partito o di improvvidi sbalzi d’umore. Intanto – conclude Callipo – di misure concrete sul piano economico, sanitario e sociale neanche l’ombra”.