Coronavirus: in Sicilia mezzi e uomini del Corpo Forestale per la sanificazione nei Comuni. Si inizia dalle zone rosse

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Si inizia domani con le quattro zone rosse della Sicilia. A disposizione un’autobotte da ottomila litri e 4 autocarri pick-up da cinquecento litri

Il Corpo forestale della Regione siciliana si occuperà della sanificazione dei centri abitati nei Comuni in Sicilia. La Protezione Civile regionale stabilirà le priorità di intervento, sulla base delle indicazioni provenienti dai dati giornalieri dei contagi. Si inizia domani con le quattro zone rosse dell’isola e alcuni centri limitrofi e cioè: Villafrati, Godrano e Cefalà Diana nel palermitano, Agira e Troina in provincia di Enna e Salemi nel trapanese. A disposizione un’autobotte da ottomila litri e 4 autocarri pick-up da cinquecento litri. Il disinfettante utilizzato sarà a base di amuchina e saranno impegnati una decina di agenti. “Anche sul piano sanitario, in questa emergenza, il governo Musumeci è a fianco dei sindaci, che sappiamo essere in prima linea -dice  l’assessore al Territorio e Ambiente Toto Cordaro – Di questo voglio ringraziare il Corpo forestale della Regione che, pure questa volta, si è fatto trovare pronto, così come per i controlli dei passeggeri sullo Stretto di Messina e sul caro prezzi dei prodotti agroalimentari o del supporto logistico nel servizio di solidarietà alimentari per le famiglie più disagiate. E’ la conferma, soprattutto in un momento come questo, dell’importanza di avere degli uomini sempre pronti a intervenire“.

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