Coronavirus a Reggio Calabria, Imbalzano (Lega): “servono più tamponi, ottimo il modello del Veneto: esso consiste nel fare campionature a quartiere per isolare gli asintomatici, con una particolare premura nei confronti delle categorie più esposte”
“Il dossier pronto, risultato da approfondimenti scientifici di riferimento autorevole, indica – è il ragionamento offerto da Emiliano Imbalzano, Coordinatore cittadino della Lega Salvini Premier a Reggio Calabria – una via integrativa al vitale approccio di distanziamento e isolamento sociale. Al netto dei pazienti Covid che necessitano di ricovero nei reparti ospedalieri loro dedicati e di attente cure delle quali si occupa la nostra straordinaria classe medica e paramedica, esistono, nella provincia di Reggio Calabria 140 positivi al Covid che mostrano paucisintomatologia: non hanno, quindi, tosse, febbre o altri segni di malessere, ma, ciononostante, non perdono la loro carica di contagiosità. Poiché tanto si gioca sull’”indice di contagiosità” o “indice di riproduzione”, che le statistiche indicano nella media 1,4-3,9, (numero che indica il moltiplicarsi del virus per contagiato), lo stesso deve tendere allo zero dove e come si può. Dunque l’attenzione deve essere focalizzata su pazienti positivi in isolamento domestico impossibilitati a mantenere distanze effettive da conviventi e su tutti i positivi che non hanno sintomi, oltre che sulle persone uscite dal percorso ospedaliero, ma non ancora approdati alla negativizzazione e quindi alla guarigione virale”.
“È una proposta – p
“Realistico appare il “Modello Veneto” che ha dato importanti risultati: esso consiste nel fare campionature a quartiere per isolare gli asintomatici, con una particolare premura nei confronti delle categorie più esposte, dagli operatori sanitari alle forze dell’ordine, dai commessi della distribuzione, piccola e grande, ai conducenti dei mezzi pubblici. Proposte semplici, ma dall’enorme impatto sanitario.
Questa è una fase storica in cui è d’obbligo evitare polemiche, ma contribuire con un gesto, una parola, un proposito di valore finalizzato al sacrosanto dovere di restare uniti. I reggini stanno dimostrando, visto il contenimento del contagio, uno straordinario senso di responsabilità anche a fronte di comportamenti irresponsabili da parte dell’Amministrazione comunale e che si concretizzano nella difficoltà, roba da non credere, in molte aree della città nell’approvvigionamento idrico domestico: una situazione inaccettabile e paradossale”. “Chi cerca medaglie di merito in un periodo del genere, a qualsiasi livello istituzionale, si accorgerà presto, e ancora, che il linguaggio retorico – è il rimprovero conclusivo mosso da Emiliano Imbalzano – in tempi di solidarietà e quindi di sostanza resta solo esercizio comunicativo per fini autocelebrativi”.