Coronavirus, Messina verso la fine del lockdown. Il vicesindaco: “Non significa che siamo usciti dal pericolo. Polemiche sui droni? Non mi interessano, preferisco ascoltare proposte costruttive”

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Il vicesindaco di Messina fa appello al buonsenso: “La fase due  richiede la massima collaborazione di tutti”

Tutte le polemiche in merito ai droni mi lasciano un po’ perplesso“- lo ha detto il vicesindaco Mondello, che ha sostituito il sindaco De Luca nella consueta diretta facebook serale. Il vicesindaco ha fatto chiarezza sull’utilizzo dei droni in città: “Abbiamo tenuto conto di tre aspetti: la norma, la tecnica e l’economia. Quando queste tre componenti si sono verificate abbiamo messo in campo i droni. L’Enac-ha specificato il vicesindaco- ha autorizzato l’utilizzo dei droni in supporto delle polizie locali e il capo della Polizia Gabrielli in una circolare ha chiarito questo aspetto, autorizzandone l’utilizzo nell’ambito dell’emergenza coronavirus. Solo allora anche noi abbiamo varato l’utilizzo dei droni a MessinaSe non c’è la volontà di comprendere come vanno le cose, non è colpa nostra. Le polemiche mi interessano poco. Per una volta sarei molto contento se, piuttosto di leggere critiche degli scienziati, ascoltassi proposte costruttive. A Messina l’attività coi droni è stata svolta su porzioni di territorio molto vaste, avremmo impiegato il triplo del tempo se avessimo impiegato il personale. La mia convinzione è che i cittadini siano tutti dotati di buonsenso, sono certo che metteremo da parte le polemiche sterili. Tutti insieme stiamo lavorando per uscire da questo momento surreale, che ci vede tutti impegnati per la città e per gettare le basi del futuro. E in merito ai divieti immagino che chi ha emesso le ordinanze non l’ha fatto per il proprio ego, ma a vantaggio della collettività. Se oggi i numeri del contagio ci dicono che a Messina non siamo messi male, gran parte del merito è da ascrivere al sindaco. Evidentemente era questo l’unico modo per agire con amore nei confronti dei messinesi”. 

Messina Family Card

Oggi chiude la piattaforma online per presentare le domande per la Messina Family Card. Finora sono state presentate oltre 12 mila richieste e ne sono state annullate circa 3 mila. 5803 sono state le domande presentate per la fascia a, 2667 per la fasci fascia c. I buoni spesa sono spendibili esclusivamente negli esercizi commerciali convenzionati con il Comune. Nella prossima settimana uscirà un nuovo avviso per le utenze. “Anche oggi abbiamo ricevuto più di 700 chiamate. Il lavoro procede a ritmo serrato– ha detto stasera l’assessore ai servizi sociali Alessandra Calafiore- alle 20 avremo il quadro completo della situazioneIl dato molto positivo è la spesa, sono stati spesi più di 900 mila euro. L’importo medio è di 357 euro per nucleo familiare“- ha aggiunto l’assessore.

Nuova ordinanza liberi tutti: perché entra in vigore dal 25 aprile

“La nuova ordinanza del sindaco entrerà in vigore il prossimo 25 aprile per un motivo ben preciso. Tanti esercizi commerciali sono rimasti chiusi per oltre un mese e adesso devono riorganizzarsi per riaprie. Dovranno essere richiamati i dipendenti, occorrerà organizzarsi per la sanificazione e le misure anticontagio, dovrà essere inibita la vendita di beni non previsti dal dpcm. Questi giorni servono per riorganizzarsi, per allestire i negozi e a consentire a tutti di partire in regola con tutte le misure anticontagio. Anche dal 25 aprile le uscite dovranno essere giustificate da comprate esigenze di salute, lavoro e necessità“- lo ha detto stasera l’assessore Musolino in merito alla nuova ordinanza del sindaco De Luca con la quale Messina, dal prossimo 25 aprile, si adegua alle disposizioni nazionali e regionali. Domenica e nei festivi resteranno chiusi tutti i negozi ad eccezione di edicole e farmacie. Sarà comunque consentita la consegna a domicilio di generi alimentari e combustibili, così come disposto dalla nuova ordinanza regionale.

Bus e tram fermi il 25 aprile 

Giorno 25 aprile l’Atm, così come avvenuto il lunedì di Pasqua, l’Atm ridurrà il servizio. Si fermeranno bus e tram e sarà attiva solo la linea shuttle. Le corse saranno dal Capolinea Giampilieri Superiore a Torre Faro e viceversa e saranno alle ore 7:00 ,8:30, 11:00, 12:30, 18:00 e 19:30.

Non siamo ancora usciti dal pericolo

Infine il vicesindaco Mondello, parlando della fase due a Messina, ha fatto appello al buonsenso dei messinesi: “Chiedo un ulteriore atto di pazienza ai cittadini. Ci stiamo avviando verso una ripresa controllata e misurata. Vorrei che fosse chiaro a tutti che non siamo usciti dal pericolo. Da qui a 15 giorni ci saranno molte disposizioni nazionali e regionali per la ripresa delle attività, ma non significa che siamo usciti dal pericolo. Probabilmente questa sarà la fase più complessa, perchè un conto è rispettare le regole stando a casa, un conto è rispettare le misure igieniche e di distanziamento quando potremo uscire. Dobbiamo tenere altissima l’attenzione per non vanificare quanto abbiamo fatto finora”.

 

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