Nino Spirlì, vicepresidente della Regione Calabria scrive alla Governatrice Santelli: “aprire subito le attività specialistiche per i nostri fratelli affetti da autismo. Ce lo chiedono le famiglie”
Sembra singolare il modo di comunicare del vicepresidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, con la Governatrice Jole Santelli. L’esponente della Lega, infatti, ha scritto una lettera-appello alla Presidente sull’apertura “immediata delle attività specialistiche per i nostri fratelli affetti da autismo. Ce lo chiedono le famiglie”.
Di seguito il testo integrale della lettera del vicepresidente della Regione Calabria, Nino Spirlì, alla Governatrice Jole Santelli:
“Cara Presidente,
in questi giorni sono stato sollecitato da numerose Associazioni e da famiglie di bambini, adolescenti e adulti affetti da autismo o altre disabilità. Come saprai, la chiusura totale delle attività specialistiche ha previsto anche il fermo dell’attività di sostegno per bambini e non, colpiti da questo gravissimo disagio. Le famiglie, senza aiuti, sono allo stremo! La mancanza di terapie di sostegno sta causando gravissimi e pericolosissimi squilibri a questi nostri sfortunati fratelli. E noi non possiamo permetterlo. Ti chiedo di autorizzare, seduta stante, la ripresa, chiaramente in sicurezza, delle terapie specifiche, per l’autismo in tutte le sue forme. Salvaguardare la salute e l’equilibrio delle persone più deboli, fortifica le famiglie e aumenta la loro affettuosa disponibilità nei confronti di questa nostra Istituzione che si sta dimostrando attenta e umana quanto e più delle Istituzioni nazionali. Sono certo che troverai la convinzione della giustezza di questa mia richiesta e non chiuderai le porte alle accorate richieste di tante, troppe, famiglie disperate“.
Nino Spirlì
Vicepresidente Regione Calabria