Reggina, Taibi: “non prendo in considerazione l’ipotesi di perdere la promozione. Ecco la situazione”

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Intervista al d.s. Massimo Taibi: il direttore amaranto ha spiegato l’attuale situazione in Serie C

A Reggio Calabria era già partito il countdown per il ritorno in Serie B, l”improvvisa emergenza Coronavirus che si è abbattuta sul nostro Paese ha invece messo il calcio dietro l’angolo. Adesso la promozione della Reggina invece dipende dalla decisione che prenderà la Lega. “Ci teniamo soprattutto alle indicazioni ministeriali – ha spiegato Massimo Taibi – . Mi auguro che il campionato possa ripartire, obbligatoriamente se ci saranno i presupposti in termini di salute, altrimenti si andrà alla cristallizzazione delle classifiche”. Il d.s. amaranto ha continuato il suo discorso sulle pagine odierne della Gazzetta dello Sport, in un’intervista del collega Lorenzo Vitto: “Monza, Vicenza e Reggina hanno dimostrato di meritare il salto di categoria, per la quarta mancante si può guardare alla miglior seconda. L’80% dei campionati è stato disputato, spero in un ritorno in campo perché significa che il virus sarà stato debellato. Se ciò non fosse possibile mi aspetto che ci siano promozioni e retrocessioni, come più volte ha manifestato Gravina”.

Taibi ha poi commentato le parole di Bandecchi e Sebastiani: “moralmente prendo in considerazione le loro parole, che hanno evidenziato come la Reggina meriti la vittoria del campionato. Taglio stipendi? Attendiamo le decisioni di AIC e FIGC. Con Galliani, mio ex dirigente al Milan, abbiamo discusso di tante cose, siamo fiduciosi nel buon esito. L’ipotesi di perdere la promozione non la prendo neanche in considerazione. Se sarà ripresa prevedo partite a porte chiuse per precauzioni”.

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