Reggio Calabria: immigrato della tendopoli di San Ferdinando arrestato per furto. Lo straniero, già gravato da precedenti di polizia, soprattutto per reati contro il patrimonio, era stato denunciato all’autorità giudiziaria solo due giorni fa per lo stesso reato
In poche ore, la forte stretta dei controlli dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, che continuano incessanti, nel capoluogo come in provincia, al fine ultimo di garantire la sicurezza sempre a tutela della pubblica incolumità, ha permesso di trarre in arresto Niakite Madi, 21enne, maliano regolare sul territorio nazionale, domiciliato alla tendopoli di San Ferdinando, in quanto resosi responsabile di furto aggravato in concorso. Più dettagliatamente, a Gioia Tauro, i militari dell’equipaggio in turno di Pronto Intervento della Sezione Radiomobile, a seguito di una segnalazione pervenuta dall’allarme antiintrusione di un noto negozio di abbigliamento all’utenza 112, si sono precipitati nell’immediatezza sul posto, sorprendendo l’uomo nelle vicinanze, mentre era intento ad allontanarsi con in mano una valigia.
Il soggetto, prontamente fermato e identificato dagli uomini dell’Arma è stato sottoposto a contestuale controllo, a seguito del quale veniva trovato in possesso della refurtiva: abbigliamento, cover, bigiotteria e merce varia, per un valore economico di circa 1000 euro, che aveva asportato poco prima e abilmente nascosto all’interno del bagaglio. Lo straniero, già gravato da precedenti di polizia, soprattutto per reati contro il patrimonio, era stato denunciato all’autorità giudiziaria solo due giorni fa per la medesima condotta criminosa, in quanto sorpreso dagli stessi uomini dell’Arma, che non hanno mai allentato la presa, mentre si dava alla fuga dopo aver tentato un furto all’interno della stessa attività commerciale. A seguito della convalida dell’arresto, l’uomo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per tre volte alla settimana, come disposto dall’autorità giudiziaria. Anche questa volta, si è mostrata fondamentale l’attività dell’Arma, in provincia di Reggio di Calabria, sempre presente con i servizi di controllo del territorio, a tutela degli interessi diffusi della collettività, che proseguirà senza sosta.