Stop al pedaggio di Ponte Gallo, Biancuzzo torna alla carica e chiede l’aiuto del sindaco di Messina: “È l’ora del riscatto, andiamo a Roma”

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Il consigliere della VI Circoscrizione chiede l’intervento del sindaco di Messina: “Questa storia dura dal 1972, De Luca sposi la battaglia per l’abolizione del pagamento del pedaggio di Ponte Gallo”

Abolire il pedaggio di Ponte Gallo“. A dirlo è il consigliere della VI Circoscrizione Mario Biancuzzo torna alla carica e stavolta chiama in causa anche il sindaco di Messina: “Invito il primo cittadino a sposare la battaglia per l’abolizione del pagamento del pedaggio– dice Biancuzzo– Ritengo che i meriti della gestione della macchina organizzativa comunale così come le alti doti di bravo amministratore anche per la città metropolitana non possono essere messe al servizio di questa giusta causa. Vorrei ricevere l’onore di essere accompagnato dal mio e nostro Sindaco presso gli assessorati competenti a Palermo e se il caso lo richiede andare insieme anche a Roma dal Presidente del Consiglio dei Ministri. E’ giunta l’ora di un riscatto morale contro chi ci reputa meridionali e quindi inferiori usando nostri valori contro il popolo del sud. Il primo cittadino conosce bene quanto possa essere farraginoso smontare le dinamiche presso gli uffici che risultano arroccati nelle loro rigide posizioni. Infatti, la petizione regolarmente depositata e tutti gli appelli debitamente rivolti ai tanti autorevoli destinatari continuano ad essere lettera morta. La città ed i firmatari della petizione chiedono giustizia ed equità di trattamento perché si dispone di pochi risparmi per muoversi rappresenta una reale limitazioni delle libertà individuali non si può pensare di pagare sistematicamente un pedaggio che non risulta legittimato proprio da niente abusando della pazienza dei messinesi e della loro atavica rassegnazione. Auspico che il buon Sindaco onorevole Cateno De Luca, voglia unire alle sue battaglie anche il riconoscimento degli obiettivi fissati in questa petizione. Sarò onorato ed orgoglioso se mi darà la sua disponibilità a muovere tutte le iniziative necessarie per intervenire autorevolmente a dare risposte al popolo messinese su questa vicenda che dura dal 1972“- conclude Biancuzzo.

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