Calciomercato Reggina, il nome che fa sognare i tifosi: Jeremy Menez ha avuto contatti con la società amaranto, ecco perché sarebbe un colpaccio per la Serie B
La Reggina aspetta, i tifosi sognano. Il calcio italiano riparte, la Serie C… forse. Il presidente Luca Gallo non si sbilancia, ma resta positivo e l’entusiasmo per conduzione si trasmette a tutto l’ambiente. Il popolo amaranto freme all’idea di disputare il prossimo anno la Serie B, spera soltanto in notizie favorevoli provenienti dal prossimo Consiglio Federale. E per alimentare ancor di più la passione, in piena notte una clamorosa indiscrezione di calciomercato ha scosso la tifoseria: negli ultimi giorni ci sono stati contatti tra la dirigenza amaranto e gli agenti di Jeremy Menez. Ad affermarlo è il noto giornalista Alfredo Pedullà. Il francese è un classe ’87, ha disputato in Italia molti campionati, dopo l’esperienza col Paris Fc in Ligue 2 potrebbe anche decidere di tornare per una nuova esperienza tricolore ricca di stimoli e in una piazza calorosa come Reggio Calabria.
Menez e un curriculum di tutto rispetto: record di gol con il Milan di Pippo Inzaghi
Qualora l’operazione dovesse approfondirsi (e ovviamente poi concludersi), immaginando sempre la Reggina in Serie B, per la società calabrese si tratterebbe davvero di un colpaccio: Menez ha 33 anni, l’idea del ritiro è ancora molto lontana, quindi sarebbe un acquisto totalmente diverso rispetto a Denis (1981) e Reginaldo (1983). L’esperienza anche in questo caso non manca di certo: l’attaccante ha indossato maglie di club gloriosi come Monaco, Roma, Psg e Milan, realizzando in carriera 86 gol e sfornando 85 assist; ha rappresentato in 24 occasioni la Nazionale Francese, giocando anche Euro 2012. Menez è quindi un buon finalizzatore, possiede un’ottima visione di gioco, ma non ha avuto tra le proprie doti la caratteristica della continuità. Sul piano realizzativo comunque la stagione migliore è stata quella 2014/2015 con il Milan di mister Filippo Inzaghi (16 marcature).
Menez, quanti aneddoti sul Mago “Houdini”: l’amicizia con Totti, la stima per Ancelotti e quella lite coi tifosi della Lazio
Esperienza, qualità tecnica e gran carattere. Menez gode di una ottima reputazione, in Serie B rappresenterebbe un pezzo da novanta. Il francese da ragazzo iniziò a giocare a rugby, ma per le sue doti palla al piede scelse di darsi al calcio. Ai tempi della Roma strinse un buon rapporto di amicizia con Francesco Totti (“mi ha amato moltissimo e mi ha portato sotto la sua ala, così come anche i suoi genitori”, ha svelato in passato ai microfoni di France Football), mentre il suo allenatore preferito è Carlo Ancelotti, che per l’aspetto umano e tattico si è rivelato fondamentale per la sua carriera. Escludendo la sporadica stagione in rossonero, in cui realizzò il suo record di gol, Menez si è sempre distinto per i suoi movimenti lontano dall’area di rigore: ha incantato le platee con i suoi numeri da prestigiatore, per questo il suo soprannome è “Houdini”, come il Mago. Il temperamento non gli manca di certo, i tifosi della Lazio se lo ricorderanno bene dopo quella litigata fuori da una discoteca a Roma in Via de’ Fiori.
Le caratteristiche di Menez: il jolly d’attacco che fa al caso della Reggina
Nel corso degli anni il ruolo del classe ’87 è cambiato, ma grazie alle sue qualità atletiche e tecniche può considerarsi un vero e proprio jolly d’attacco. Esploso al Sochaux come esterno sinistro d’attacco, al Monaco e poi alla Roma è stato utilizzato in tutti i ruoli del reparto avanzato, sia da trequartista che da esterno offensivo destro. Come detto in precedenza, al Milan con mister Inzaghi fu protagonista di una grande stagione riuscendo a esprimersi al meglio nella posizione di falso nueve. Forza fisica e velocità al servizio della squadra, ma anche grandi colpi di classe, come testimonia la rete di tacco siglata contro il Parma. Col tempo e con l’esperienza la sua zona di campo si è sempre più accentrata, oggi è certamente più un trequartista o una seconda punta. Insomma, Menez è un profilo che potrebbe tranquillamente fare la differenza in un campionato di Serie B. Il presidente Luca Gallo è pronto ad allestire una squadra pronta al doppio salto di categoria, l’ex rossonero potrebbe gradire la destinazione e accettare con entusiasmo il progetto della Reggina.