San Giovanni in Fiore: l’assessore all’Ambiente della Sergio De Caprio ha deciso in una riunione con il presidente dell’Ato Cosenza Marcello Manna che questo sarà il primo sito da riaprire
La Regione Calabria ha emesso un’ordinanza di riapertura della discarica di San Giovanni in Fiore. Il sindaco, Antonio Belcastro, per ora, ha interdetto la strada al transito dei camion che dovrebbero sversare nel sito chiuso, franato ed in attesa di bonifica. L’assessore all’Ambiente della Regione Calabria Sergio De Caprio ha deciso in una riunione con il presidente dell’Ato Cosenza Marcello Manna che questo sarà il primo sito da riaprire. ”Il prossimo potrebbe essere l’impianto di contrada Silva a Cassano Jonio, – afferma all’Adnkronos il presidente dell’Ato, Cosenza- mentre a breve sarà comunicato dal commissario dell’Ato Cosenza Ida Cozza il sito in cui verrà costruita una nuova discarica. Si è detto nelle more di questa emergenza, che bisogna livellare tutto sversando rifiuti fino a riempire la volumetria dei siti esistenti con l’impegno di avviare poi da subito la bonifica e la creazione di un parco in cui i sindaci decideranno cosa fare”. Manna, chiarisce i motivi che hanno portato Capitano Ultimo a riaprire la discarica di San Giovanni in Fiore: ‘‘conferiamo, affrontiamo l’emergenza e una volta sature chiudiamo tutte le discariche in attesa di realizzarne una più grande che consentirà alla provincia di Cosenza – sottolinea Manna – di andare avanti per un po’ di anni. Questo è stato deciso”. Sulla riapertura della discarica di Castrolibero chiarisce: ‘‘anche se il sindaco Giovanni Greco ne ha chiesto la riattivazione, per poi procedere con la tombatura, non sarà riaperta perché la strada è crollata”.