Reggio Calabria: il Commissariato di Polizia di Stato di Gioia Tauro arresta uno spacciatore di cannabis sorpreso con 100 grammi di sostanza stupefacente nel Comune di Rosarno
L’attuazione del dispositivo “Petrace”, che integra gli ordinari servizi di controllo del territorio nella Piana di Gioia Tauro, unitamente all’intuito applicato al quotidiano lavoro degli operatori della Polizia di Stato, ha consentito di arrestare un altro spacciatore di sostanze stupefacenti. Gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro, in servizio nel Comune di Rosarno, hanno notato un cittadino extracomunitario che percorreva una strada a bordo della propria bicicletta. J.L., 22enne di nazionalità gambiana, è stato fermato e sottoposto ad ordinari controlli. Insospettiti dall’atteggiamento sfuggente del fermato i poliziotti hanno effettuato una perquisizione personale, rinvenendo un quantitativo di 100 grammi di cannabis, occultato nello zainetto che l’uomo portava in spalla.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata e l’Autorità Giudiziaria ha convalidato il provvedimento restrittivo eseguito dalla Polizia di Stato, disponendo l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. L’uomo è stato inoltre sanzionato per l’inosservanza delle normativa emanata per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19, poiché il fatto è stato commesso in corso di vigenza delle norme che imponevano il divieto di allontanamento dalla propria dimora senza motivi di urgenza o necessità. Negli ultimi mesi sono stati numerosi gli arresti effettuati dal personale del Commissariato di P.S. di Gioia Tauro per reati in materia di stupefacenti, e l’importanza di tali attività di prevenzione e contrasto dei comportamenti illeciti sta nel quotidiano impoverimento del relativo mercato illegale, per la tutela della collettività.