Messina, il coronavirus ridimensiona i festeggiamenti in onore di Sant’Annibale Maria di Francia: benedizione delle gardenie in diretta streaming

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A Messina quest’anno le celebrazioni in onore di Sant’Annibale si svolgeranno in diretta streaming, compresa la benedizione delle gardenie

Sabato 16 maggio ricorre il 16° anniversario della Canonizzazione di S. Annibale Maria Di Francia, nostro Santo concittadino. “A causa dell’attuale emergenza sanitaria, le celebrazioni in suo onore saranno ridimensionate-dice il Rettore della Basilica, Mario Magroma non mancherà alla nostra Città di fare memoria e di stringersi attorno al suo Santo, per pregare il Padrone della Messe affinchè invii alla sua Chiesa numerosi e santi operai, e perché infonda pace e serenità in questo periodo così difficile di sofferenza e di prova per tutti, che ci obbliga ad un cambio di abitudini e a rimanere distanti gli uni dagli altri”.
Le celebrazioni avranno inizio domani 13 maggio con il triduo di preghiere e canti trasmesse in diretta streaming sui canali social della Basilica (Facebook e Youtube) a partire dalle ore 17,30. Sabato 16 maggio alle ore 18 solenne Santa Messa presieduta da Sua Ecc.za Mons. Cesare Di Pietro, Vescovo Ausiliare di Messina. La celebrazione verrà trasmessa in diretta TV su RTP e sui canali social (Facebook e Youtube), cosi da dare a tutti l’opportunità di seguire da casa l’annuale festa, visto l’attuale divieto al popolo di partecipare alle liturgie. Al termine della S. Messa si svolgerà la benedizione delle gardenie a ricordo del miracolo fatto dal Santo ad un fioraio della città. Anche quest’appuntamento così sentito dai fedeli e devoti di S. Annibale sarà vissuto da casa, i fedeli sono invitati a rifornirsi di gardenie durante la giornata e attendere il momento in cui spiritualmente saranno benedette tutte le gardenie. “Sant’ Annibale voglia intercedere presso Dio per la fine dalla pandemia del covid19 e ridonare a noi la gioia e la bellezza della vita fatta di relazioni, di espressioni esterne di fede, di volontariato verso i più piccoli e i più fragili della società e di partecipazione attiva alla vita sacramentale e liturgica. Siamo certi che il gradevole profumo delle gardenie che inonderà le nostre case è il segno della viva presenza di S. Annibale tra di noi che ci infonde speranza e fiducia, e ci conforta nelle nostre avversità e paure. Per tutta la giornata del 16 maggio è possibile lucrare l’indulgenza plenaria, concessa in perpetuo dalla Santa Sede. La grande festa esterna-dice il Rettore della Basilica, Mario Magro-viene rimandata al prossimo anno, anno in cui la Basilica Santuario celebrerà il Centenario di fondazione. La festa di S. Annibale sia il momento favorevole per dire grazie a Dio, per aver donato alla Chiesa e all’Umanità intera un Santo che ci ha lasciato un esempio di carità, di misericordia e di amore verso i più poveri e gli orfani, verso i miseri e gli emarginati della vita” .

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