La Serie C ritorna in campo, Girone C diviso sulla decisione: dal Catanzaro al Bari, la reazione delle società

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Il Consiglio Federale ha scelto per la ripresa dei campionati, anche quello di Serie C: alcune società esultano, altre invece ritengono sia impossibile

La decisione del presidente Gabriele Gravina ha creato divisioni all’interno del Girone C di Lega Pro. Nel corso dell’Assemblea dei club si era deciso all’unanimità di sospendere la stagione e procedere con l’assegnazione a tavolino di promozioni (Monza, Vicenza, Reggina e Carpi) e di bloccare retrocessioni e ripescaggi per evitare un’estate di infiniti ricorsi. La Figc invece ha bocciato tutte le proposte avanzate dal presidente Francesco Ghirelli, che non l’ha presa affatto bene. Ma non è l’unico a pensare che per la Serie C sia davvero impossibile riprendere la stagione. “Abbiamo letto il comunicato redatto dalla FIGC e siamo rimasti tutti sorpresi del contenuto. Aspettiamo di leggere la delibera in tutti i suoi particolari, per poi capire come si dovrà effettivamente procedere”, ha affermato il presidente del Teramo, Franco Iachini. Gli abruzzesi sono all’ottavo posto in classifica, in piena zona playoff, eppure la notizia della possibile ripresa non ha generato entusiasmo.

“È come se finora si fosse scherzato”, esclama il ds del CatanzaroPasquale Logiudice, ai microfoni di TuttoC“Credo che il 28 daranno delle linee guida più dettagliate anche su questo aspetto. Noi siamo semplici spettatori, c’è una situazione in cui non si sa cosa fare. La realtà è questa. E poi sugli allenamenti ci sono difficoltà in Serie A, figuriamoci in Serie C. Commentare le parole di Ghirelli è impossibile, noi non possiamo fare niente, i medici hanno ragione: siamo ancora di più in confusione”, spiega il direttore dei calabresi.

C’è soddisfazione invece nelle parole di Luigi De Laurentiis, presidente del Bari. I galletti hanno la possibilità di guadagnarsi la promozione in Serie B“Bisognerà capire quali saranno i tempi e le modalità di ripresa, ma è innegabile che aprire al ritorno in campo va di concerto con la nostra volontà. Vedremo nel dettaglio i protocolli per la ripresa per poterci così preparare al meglio. Abbiamo un obiettivo da centrare”. Sceglie la strada della diplomazia l’Avellino, che tramite le parole del proprio presidente Angelo Antonio D’Agostino espone la propria posizione: “ci faremo trovare pronti in ogni caso. La nostra macchina organizzativa non si è mai fermata, metteremo in campo tutto quanto ci verrà richiesto. Ringrazio inoltre il Presidente Ghirelli che sta facendo il massimo per tutelare gli interessi della nostra categoria e per rappresentare le difficoltà e le specificità della Lega Pro”.

In questo grande mare di incertezza, i club si aspettano nel breve tempo le linee guida da rispettare per la ripresa. Grande fiducia in casa Reggina, con il tweet del presidente Luca Gallo che ha provocato nei tifosi una ventata di positività. Qualunque sia il destino della Serie C, al club amaranto poco importa. Sul campo, oppure a tavolino, Reggio Calabria vuole farsi trovare pronta per raggiungere il traguardo della promozione!

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