Indicazioni anche sulla Reggina e sul ritorno dei tifosi sugli spalti, a parlare è Matteo Bassetti, virologo del San Martino di Genova
“Senza calcio, in questi tre mesi, i tifosi hanno riversato le loro preferenze su noi virologi e cosi’ si schierano. Il pubblico allo stadio? Questo non lo so, pero’ e’ evidente che se riaprono cinema e teatri, con i distanziamenti necessari potrebbero riaprire anche gli stadi, ovviamente con le giuste misure. In Italia alcuni stadi hanno la possibilita’ di fare distanziamento vero”. Sono le dichiarazioni di Matteo Bassetti, virologo del San Martino di Genova ai microfoni dell’emittente napoletana Radio Marte. “Spero e mi auguro che arrivi presto la normalita’c’e’ bisogno di tornare a parlare di altre cose che non siano il Covid-19 e il calcio e’ una di questa, non possiamo parlare solo di ricoverati e di morti”.
“Io condivido le parole di Zangrillo: il dato di fatto e’ un’evidenza clinica, il virus si e’ indebolito, chi critica dovrebbe farsi un giro nei nostri ospedali. Le persone che ricoveravo settimane fa erano gia’ morte, oggi mi chiedono quando tornano a casa. I coronavirus del passato sono diventate poi forme influenzali. Io non voglio dare false speranze, pero’ potrebbe anche darsi che questo virus si sia adattato all’ospite e adesso saremo piu’ capaci di difenderci”.