Concorsi dei Vigili del Fuoco truccati: “Un impresentabile funzionario pubblico è ancora al suo posto”

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Sicilia. Il sindacato CUB critica l’assegnazione dell’incarico di vicedirettore del corso allievi Vigili del Fuoco a Giuseppe Pipitone, poiché indagato dalla procura di trapani per corruzione

Il sindacato CUB, attraverso il suo coordinatore nazionale Maria Teresa Turetta, ha voluto manifestare la propria disapprovazione rispetto al conferimento dell’incarico di vicedirettore degli Staff Didattici dell’89° corso Allievi Vigili del Fuoco per la Regione Sicilia all’ingegnere Giuseppe Pipitone. Stando a quanto reso noto da un articolo del Fatto Quotidiano dello scorso 27 giugno, infatti, Pipitone sarebbe indagato dalla procura di Trapani per corruzione in relazione all’iter di un concorso del 2017 per diventare Vigilie del Fuoco.

Per quanto riguarda la regione Sicilia – si legge nella nota del CUB – è stato incaricato come Vice Direttore Ginnico il DVGS ingegner Giuseppe Pipitone che dovrà coadiuvare le funzioni del Direttore nella gestione dell’esito dei corsi degli allievi Vigili del Fuoco 89^ corso per la Regione Sicilia. Ebbene dalle indagini in corso da parte della magistratura di Trapani (notizie apparse sulla stampa l’ingegner Giuseppe Pipitone appare come il principale protagonista di un sistema corruttivo consolidato legato ai concorsi nel Corpo Nazionale dei VVF, in particolare per quel che riguarda la cittadina di Alcamo. La piccola cittadina di Alcamo in provincia di Trapani, sempre secondo le notizie riportate dalla stampa, ‘si è sempre contraddistinta per l’alta percentuale di vincitori di concorso nel Corpo Nazionale Vigili del Fuoco’ compreso quello per 250 posti dalle cui selezioni sono scaturite le indagini. Per questioni di opportunità e di credibilità del Ministero dell’Interno e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, si chiede togliere l’ingegner Giuseppe Pipitone da qualsiasi incarico legato a selezioni, commissioni d’esame, prove ginniche e quant’altro e, quindi, di revocare l’incarico affidato al medesimo. Per le medesime motivazioni, viste anche le indagini in corso della Procura di Benevento per reati di corruzione nei concorsi VVF, si chiede di sospendere le assunzioni dalle graduatorie concorsuali VVF sotto indagini con effetto immediato”.

I massimi vertici istituzionali – conclude Maria Teresa Turetta – devono spiegare ai cittadini onesti cosa va ad insegnare l’ingegner Pipitone ai nuovi allievi VVF dell’89^ corso il prossimo 24 agosto in Sicilia. Un impresentabile funzionario pubblico è ancora al suo posto mentre decine di dipendenti pubblici sono stati licenziati o sanzionati per aver denunciato, durante la pandemia le carenze di Dpi anti-covid nelle case di riposo e in sanità, oppure per avere partecipato, fuori dall’orario di lavoro, a manifestazione politiche o contro le grandi opere come la TAV”.

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