Calabria, Cufari: “le attuali modalità di contrasto agli incendi devono andare oltre le procedure e avviare percorsi di conoscenza del territorio e dei rischi connessi”
Ieri, da “Calabria Verde”, l’Azienda regionale che si occupa della prevenzione e delle politiche della forestazione, arriva un accorato appello rivolto a tutti i cittadini invitandoli a sentirsi una “Sentinella dei Boschi”, segnalando tempestivamente ogni incendio o principio di incendio. Non è possibile assistere inermi, ancora oggi, allo sviluppo di “oltre 100 incendi al giorno” ben sapendo che la situazione potrebbe essere tranquillamente sotto controllo. Occorre uscire dalla cultura dell’emergenza ed investire nella prevenzione, programmazione e pianificazione. Le statistiche evidenziano che, in Italia, gli incendi sono sempre più “boschivi”. La percentuale di superficie bruciata annua in aree boschive sul totale della superficie percorsa da incendi in tutti i tipi di vegetazione (bosco, pascoli, aree agricole, etc.) è aumentata in modo lineare dalla fine degli anni 70’ al 2018 (European Forest Fire Information System). Con la lotta senza quartiere ad ogni focolaio di incendio, si è preferito combattere i sintomi di un fenomeno complesso piuttosto che affrontare la patologia (l’incendio) e le sue cause. Eppure, la ricerca scientifica avverte da tempo che “l’estinzione del fuoco è la risposta, ma non è la soluzione”.
“Per con
Quindi, sarebbe auspicabile che tutti i comuni calabresi mettessero in pratica il catasto delle aree boschive percorse dal fuoco, con una loro corretta e rigorosa perimetrazione, così da scongiurare ogni possibile speculazione magari effettuando, anche a livello regionale, la redazione della Carta del Rischio Pirologico estivo e invernale e la Carta dei Tipi Forestali. “Diventa, pertanto di particolare importanza – conclude Cufari – la redazione dei Piani di Gestione Forestale che, tradotti in gergo comune, sono i piani regolatori del bosco, destinati alla pianificazione delle risorse silvo-pastorali. In questo modo si agevolerebbe la realizzazione degli interventi boschivi sostenibili e si favorirebbe la pianificazione, ovvero l’unico strumento efficace per prevenire gli incendi. E come scriveva ieri lo scrittore Gioacchino Criaco: “Non è un giardino da tenere come una cartolina… non è il lume finto sopra il camino, è una lampada che illumina la strada”.