Patti (Messina): arrestato un libanese per atti persecutori aggravati, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, diffamazione aggravata, violenza privata e molestie
I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno arrestato il cittadino Libanese Yaghi Ahmed, 41 enne, già noto alle forze dell’ordine, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Patti, poiché gravemente indiziato dei reati di atti persecutori aggravati, diffusione illecita di immagini e video sessualmente espliciti, diffamazione aggravata, violenza privata e molestie, ai danni di una donna. In particolare, a seguito della richiesta di aiuto della vittima che ha denunciato i fatti al comando Stazione del suo comune, i carabinieri hanno accertato che l’indagato, in più circostanze, previ avvisi telefonici alla donna ed ai familiari di questa, divulgava sulla rete internet e su varie piattaforme telematiche immagini che la ritraevano in atteggiamenti intimi a contenuto sessualmente esplicito, senza il consenso della vittima.