Reggio Calabria: Italia dei Valori appoggia la candidatura di Angela Marcianò a sindaco

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Elezioni Comunali: Italia dei Valori ribadisce la sua piena e totale fiducia nella candidatura di Angela Marcianò a sindaco di Reggio Calabria

IdV ribadisce la sua piena e totale fiducia nella candidatura di Angela Marcianò a sindaco di Reggio Calabria. Finalmente, ne siamo convinti da anni, ed ancor più in questi giorni in cui si è entrato nel vivo della campagna elettorale, che con la sua elezione a Sindaco, anche Reggio Calabria – che noi non dimentichiamo continua ad essere indicata nei rapporti della DDA la capitale della ‘ndrangheta; fra le più spietate e ricche mafie del mondo – potrà ritornare ad avere una buona amministrazione che saprà prendersi cura dei propri concittadini e la farà ritornare ad essere la capitale morale della Calabria. Era marzo 2019 quando IdV si è espresso ufficialmente attraverso il suo coordinatore Città Metropolitana, Oreste Arconte e il coordinatore Regionale, sen. Francesco Molinari, già membro della Commissione Parlamentare Antimafia, sulla candidatura a sindaco di Angela Marcianò, allora, della Direzione del PD, invitandola e più volte pubblicamente, a mettersi alla giuda di un raggruppamento di Liste Civiche. Ritenevamo e riteniamo Lei, giovane e forte donna calabrese, l’unica speranza rimasta per risollevare Reggio dal fallimento registrato dalla sciagurata epopea scopellitiana e da quella del sindaco uscente Giuseppe Falcomatà. Così come siamo certi, oggi più che mai, che la sua elezione sia l’unica che potrà fare da argine ad una destra sovranista a trazione e a comando leghista e che cerca di impadronirsi della bella Reggio e della Calabria intera. “Siamo stati vicini alla giuslavorista, dichiarano i dirigenti di Italia di Valori, Arconte e Molinari, sia quando è stata esonerata dal sindaco per aver, forse troppo correttamente, svolto il ruolo di assessore ai Lavori Pubblici non piegandosi al “grumo di potere “ da sempre intorno a quell’assessorato al comune di Reggio e per la troppa efficienza dimostrata rispetto ad una giunta lenta e inefficace, nonché priva di esperienze e carica di presunzione e di poca umiltà”. E ancora, “L’abbiamo sostenuta anche quando, per il noto caso Miramare, da lei stessa denunciato, ha subito l’onta di una condanna in primo grado, perché abbiamo creduto e crediamo nella sua assoluta estraneità ai fatti e quindi alla sua totale innocenza e senza avanzare il minimo dubbio”. Come è noto IdV è nato come partito della legalità e il suo punto di riferimento è la Costituzione Italiana. Di questi baluardi il partito del gabbiano ne fa una bandiera da sventolare in tutte gli Enti Locali e nazionali a garanzia di una buona ed efficiente amministrazione.

“Sosteniamo Angela Marcianò a sindaco di Reggio Calabria, continuano Arconte e Molinari e, in questi venti giorni che mancano al voto faremo di tutto affinché la professoressa Marcianò possa vincere al primo turno. Un risultato possibile perché sappiamo e sentiamo che i reggini vogliono, in piena libertà, chiudere con il passato e con chi, alternandosi al governo della città, nulla ha fatto per non farla decadere nell’attuale degrado morale e urbano. Italia dei Valori è convinto che Angela Marcianò sarà eletta dai reggini e sarà la prima donna sindaco della storia di Reggio. IdV continuerà a starle vicino e a sostenerla senza ledere la sua libertà di scelta nel comporre la squadra di governo che dovrà realizzare il programma elettorale sostenibile e realizzabile che è già stato presentato e che noi condividiamo.
Una squadra che, ne siamo sicuri, come Lei lavorare con umiltà e sacrificio per fare risorgere Reggio Città Metropolitana e farla diventare una città vivibile, a misura d’uomo e dove, attraverso la riorganizzazione dei vari settori culturali, economici e dei servizi e con un continuo e puntuale ascolto e condivisione costante con i suoi concittadini nel puro spirito della Convenzione di Arhus, possa riattivare il lavoro che oggi manca e ritorni a diventare Bella e Gentile, perla e punto di riferimento del mediterraneo”, concludono.

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