Elezioni Comunali Reggio Calabria: i repubblicani al fianco di Angela Marcianò

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Elezioni Comunali Reggio Calabria, il PRI ha individuato in Angela Marcianò il candidato da sostenere a Sindaco della Città

“I repubblicani non saranno presenti con le proprie liste ed i propri candidati per l’elezione del sindaco di Reggio Calabria. I numerosi incontri avuti con candidati a sindaco, che lo hanno richiesto, con i dirigenti del PRI non hanno portato a conclusioni soddisfacenti per il PRI reggino. Tuttavia, il Partito non deve rimanere completamente assente da una decisione che coinvolge gli interessi dei cittadini di Reggio Calabria“. E’ quanto scrive in una nota la Sezione “R. Sardiello” di Reggio Calabria del Partito Repubblicano Italiano. “I repubblicani – prosegue la nota- sono pronti a sostenere politicamente un candidato a Sindaco il cui obiettivo principale sia la concretizzazione dell’Aeroporto dello Stretto che può essere determinato con l’avvio dell’uscita dalla SACAL e procedendo ad un accordo tra le due città metropolitane di Reggio e Messina e tra le due regioni Calabria e Sicilia. Il sindaco che appoggeranno i repubblicani dovrà impegnarsi a risolvere tramite finanziamenti della Cassa Depositi e Prestiti il problema dell’ex Supercinema e dell’ex Roof Garden. Nel 2014 il Sindaco uscente si era impegnato a “ricucire” il centro cittadino con le periferie.

I repubblicani avevano offerto ago, filo ed un corso di sartoria ma il Sindaco di allora, e di adesso, ha smarrito gli strumenti. Per il nuovo Sindaco che sarà, l’impegno per rivitalizzare le periferie dovrà essere argomento centrale della sua amministrazione, ricordando che le periferie di Reggio non sono le periferie di Roma o Milano. Nell’analisi compiuta dopo i vari colloqui con i candidati (alcuni dei quali ritirati dalla corsa) -aggiunge la nota- i repubblicani hanno dovuto rilevare loro malgrado l’inconsistenza programmatica e la visione miope dei problemi della città, partendo dall’inutile e dannosa idea del Ponte sullo Stretto all’idea di “abolire” la povertà e la criminalità, seguendo per la fantasiosa moneta locale. Questo rilievo ha portato il PRI a valutare l’idea di non partecipare alla campagna elettorale rinunciando anche a ruoli politici e amministrativi rilevanti. In questo percorso, lungo e travagliato, il Partito dell’edera è stato sempre fermamente convinto che l’elezione del primo cittadino è un problema collettivo e non di una persona o di un singolo partito, così come peraltro prevede la legge. Ciò i partiti locali non lo hanno capito e si sono fatti imporre una scelta fatta da personaggi nazionali (Salvini, Berlusconi e Meloni per il centro destra e Zingaretti per il centro sinistra), che non sanno nemmeno dove si trovi geograficamente Reggio Calabria. Senza dare giudizi sulle persone, schema che non appartiene ai repubblicani se non nel merito delle loro capacità politiche e amministrative, e senza voler confondere la burocrazia con la politica, sarebbe risultato impossibile passeggiare sul corso Garibaldi insieme agli avversari storici del Mezzogiorno ed in particolare di Reggio Calabria. In questo caos organizzato, dopo attenti e sostenuti dibattiti interni ed infinite riunioni, il PRI ha individuato in Angela Marcianò il candidato da sostenere a Sindaco della Città. Nella decisione presa dai repubblicani, incide molto quello che scrisse il fondatore del PRI in Calabria, Francesco Antonio Leuzzi: “Il valore di una persona dipende dal numero di cose di cui si vergogna”, conclude la nota.

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