Fiorentina, Commisso: “voglio distruggere il Franchi, non è il Colosseo”

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Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso parla dell’intenzione di voler distruggere lo stadio Franchi per costruirne uno completamente nuovo

Arrivano dichiarazioni per un certo verso clamorose da parte del presidente della Fiorentina Rocco Commisso. Il ‘pallino’ del numero uno viola è quello di costruire un nuovo stadio, la novità è quella di voler distruggere il Franchi per costruirne uno completamente nuovo. E’ la missione da parte del patron, intenzionato ad investire molto in Italia anche dal punto di vista delle strutture. E’ quanto emerso dopo l’incontro con il sindaco di Firenze Nardella.

“Io voglio distruggere tutto e rifarlo. Va fatto per Firenze e per i tifosi, lasciate investire chi vuole investire. Ora si deve andare a Roma, al Ministero dei Beni Culturali, e mostrare ciò che vogliamo fare: spero che l’emendamento appena approvato sia stato fatto in questo senso. Ci sono problemi sismici, cadono i calcinacci, ci piove sopra, è veramente una cosa brutta. Mia moglie non è voluta entrare nei gabinetti. Firenze non si merita questo, ma una cosa bella, moderna, che aggiunge bellezza alla città. E i tifosi devono essere fieri del proprio stadio”. 

“Non si può vedere una partita dalla curva, persino i vetri si appannano. Come posso chiedere i soldi ai tifosi per vedere una partita in queste condizioni? Sono più ottimista rispetto a qualche mese fa, ma dipende sempre da cosa ci fanno fare. Se il Ministero non ci darà l’ok, si terranno il Franchi così com’è. E coloro che ci diranno di no poi si prenderanno le proprie responsabilità. Controllo, velocità e tempi giusti, queste sono le mie condizioni. Il Franchi non è il Colosseo. Non voglio buttare giù il Ponte Vecchio, ma un impianto che in un Paese normale nel ventunesimo secolo non dovrebbe esistere”. 

 

 

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