Le ricette di StrettoWeb: ricetta e tradizione della ricotta fritta panata
Bastano davvero pochissimi ingredienti genuini per realizzare pietanze squisite! Questo insegnamento arriva dalla cucina contadina calabrese e la ricotta fritta panata è un esempio lampante: un secondo piatto nutriente ma anche facile e veloce da preparare!
Difficoltà: facile
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 15 minuti
Porzioni: 4 persone
Costo: basso
INGREDIENTI
600 gr. di ricotta di pecora
3 uova
250 gr. di pangrattato
Olio di semi per friggere
Sale e pepe
Origano e peperoncino secco
Preparazione
Mettete a scolare la ricotta la sera prima per eliminare il siero. Iniziate la preparazione tagliandola a fette e lasciandola in freezer per 10 minuti. Sbattete le uova, aggiungete un pizzico di sale e di pepe e passate le fette di ricotta prima nell’uovo e poi nel pangrattato. Versate abbondante olio in padella e friggete la ricotta fin quando non sarà dorata. Assorbite l’olio in eccesso e servitela ben calda.
Conservazione
Questo piatto si gusta non appena pronto.
Curiosità e benefici della ricotta
La ricotta fritta nasce, come per molte ricette calabresi, dalla consuetudine di passare nel pangrattato gli alimenti per dare una panatura croccante e sfiziosa. Questo piatto antico, impreziosito semplicemente dall’origano e dal peperoncino, ha un elevato apporto nutrizionale ma un basso contenuto di grassi infatti le proteine “nobili” della ricotta sostituiscono perfettamente quelle della carne. Latticino dalle origini povere la ricotta di pecora è, oggi, uno dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali Calabresi.
Il consiglio della zia
Le confetture di cipolla e di peperoncino rendono ancora più gustoso questo piatto.