Messina, Dirigenza e Sindacati trovano accordo su trasformazione dell’IRCCS Bonino Pulejo in Fondazione

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Messina. Trasformazione dell’IRCCS Bonino Pulejo in fondazione, l’Ugl Messina: “Non vediamo concreti rischi per la salute dei cittadini, restando così le cose l’UGL Sanità è favorevole all’iniziativa”

L’UGL Sanità di Messina, nella figura del segretario provinciale Tonino Sciotto, esprime soddisfazione per l’incontro svoltosi presso la l’IRCCS Bonino Pulejo che ha consentito a seguito di un approfondito e vivace dibattito con il Direttore Generale dott. Vincenzo Barone e il Direttore Scientifico Prof. Placido Bramanti, di fare chiarezza sulla questione trasformazione IRCCS in Fondazione.

L’incontro ha chiarito a tutti che un’eventuale trasformazione in Fondazione non significa privatizzare l’Istituto o i servizi – ha dichiarato Tonino Sciotto, Segretario della UTL Sanità di Messina –, la stessa legge sugli IRCCS specifica che le fondazioni IRCCS possono essere di Diritto Pubblico e di Diritto Privato e in particolare gli IRCCS pubblici sono  enti pubblici a rilevanza nazionale sottoposti al controllo regionale e alla vigilanza del Ministero della salute, quindi con tutte le garanzie degli organi di controllo sull’attività sanitaria, di ricerca ed amministrativa”.

Per quanto riguarda il personale, la Dirigenza dell’IRCCS ha chiarito quanto previsto dalla legge: “Il personale dipendente alla data di trasformazione in Fondazione mantiene, ad esaurimento, il rapporto di lavoro di diritto pubblico e può optare per un contratto di diritto privato entro centottanta giorni dal decreto di trasformazione. Al personale che non opta per il rapporto di lavoro privato continua ad applicarsi la disciplina prevista dai decreti legislativi 30 dicembre 1992, n.  502, e 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni; per detto personale nulla e’ innovato sul piano della contrattazione collettiva nazionale di comparto”.

“Pertanto secondo il d.lgs.288/03 nulla cambierebbe per i quasi 1000 dipendenti dell’IRCCS – rende noto l’Ugl Messina . Altro punto discusso è quello sul possibile partner privato che entrerebbe a far parte della fondazione, la scelta avverrebbe, obbligatoriamente attraverso una procedura di evidenza pubblica. Tra l’altro proprio per la natura pubblica della Fondazione gli eventuali utili prodotti dovranno essere reinvestiti nella ricerca, nell’innovazione, nei servizi assistenziali e nella formazione del personale, diventando quasi una garanzia per il mantenimento di alti standard d’assistenza e ricerca. Dando un’occhiata su internet, fondazioni IRCCS Pubbliche sono  la fondazione Besta di Milano, l’Istituto Tumori di Milano, Il Maggiore di Milano, il policlinico S. Matteo Pavia, Istituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale, ospedali che come molti di noi conoscono sono di libero accesso, pertanto non vediamo concreti rischi per la salute dei cittadini, anzi vediamo nuove opportunità e un innalzamento della qualità dell’assistenza per i messinesi”.

“Come sindacato – concludono i rappresentanti di Ugl Sanitàvigileremo e abbiamo chiesto di essere aggiornati e coinvolti nei passaggi che seguiranno. Le leggi sono chiare, si attende di conoscere dal Ministero della Salute e dall’ufficio legislativo la fattibilità del progetto ma restando così le cose l’UGL Sanità è favorevole all’iniziativa, e siamo disponibili a dialogare senza preclusione verso nessuno per individuare le migliori soluzioni per cittadini e lavoratori”.

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