Messina, inaugurato il campo da Basket intitolato a George Floyd: “Restituita una parte della Zona Falcata ai cittadini” [FOTO]

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Messina. Inaugurato in via San Raineri, nella Zona Falcata, il campo da basket intitolato a George Floyd. Sarà liberamente fruibile da parte di tutti i cittadini

È stato inaugurato a Messina il campo da basket intitolato a George Floyd, l’afroamericano ucciso da un agente di polizia di a Minneapolis, negli Stati Uniti, e diventato il simbolo del movimento per l’uguaglianza dei diritti e per l’antirazzismo, donato alla città da Renato Accorinti, che lo ha finanziato grazie all’accantonamento di parte dei compensi percepiti in qualità di sindaco della città.

Il campo è stato realizzato nella Zona Falcata, in via San Ranieri, in una zona concessa dall’Autorità Portuale, che ne è titolare, difronte la base della Marina Militare ed è stato affidato in gestione alla società Amatori Basket.

All’inaugurazione hanno partecipato Renato Accorinti, il presidente dell’autorità portuale Mario Mega, il presidente dell’Amatori Basket Mario Maggio e sono stati letti i messaggi fatti pervenire dalla scrittrice Nadia Terranova e dal presidente della commissione nazionale antimafia Nicola Morra.

Ringrazio con tutto il cuore Renato Accorinti per l’amore che ha sempre messo e continua a mettere nel suo infaticabile sguardo su Messina – recita il messaggio di Nadia Terranovae per come, dentro e fuori dai ruoli istituzionali, si adopera per una città sostenibile e inclusiva. Oggi festeggiamo un evento gigantesco, la restituzione di una parte della zona falcata ai cittadini, nel segno pacifico e comunitario dello sport. È un momento che mi commuove e mi rende orgogliosa, tutti noi possiamo fare qualcosa per proteggere e valorizzare questa magnifica area naturale che nessuno dovrebbe toglierci. Messina è di tutti, queste battaglie sono di tutti e riguardano il nostro presente e il futuro nostro e delle future generazioni. Grazie Renato!”.

Non c’è iniziativa più bella di questa – è stato il commento di Nicola Morraperché offrire la possibilità di fare sport richiamandosi a George Floyd e a quello che ha subito è straordinariamente rilevante. Farlo poi con uno sport particolare come il basket è particolarmente significativo sotto il profilo dell’inclusione. I fondamentali di questo sport sono infatti palleggio, tiro, e passaggio. Palleggio e tiro possono fare anche un grande il giocatore, il passaggio produce l’assist che è l’emblema di un modello di relazione per cui si è dotati di valore soltanto se si sa giocare con gli altri. Questo è un messaggio che mi va di condividere con voi. A Messina stiamo costruendo un mondo nuovo. Forza”.

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