Messina, raccolta differenziata: “Siamo al 35%, sconto per chi conferisce nelle isole ecologiche valido fino al 2021”

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Messina. Raccolta differenziata: “Siamo al 35%, Catania e Palermo ferme al 20%. Sconto per chi conferisce direttamente alle isole ecologiche valido finché il porta a porta non sarà a regime per tutta la città”

La città sarà sempre più pulita con l’impegno di tutti! Siamo al 35% di raccolta differenziata (Catania a Palermo ferme sotto il 20%) e vi dico grazie!”.

Esordisce così il sindaco di Messina, Cateno De Luca, in un post sulla sua pagina Facebook in cui chiarisce alcuni dettegli relativi al nuovo Regolamento TARI. Primo tra tutti il fatto che lo sconto accordato a coloro i quali conferiscono i loro rifiuti direttamente presso le isole ecologiche avrà validità per tutto il 2020 e verrà meno solo nel momento in cui “il servizio di raccolta porta a porta sarà a regime per tutta la città”.
La precisazione si è resa necessaria a seguito dell’approvazione, avvenuta ieri, da parte del Consiglio comunale di una delibera che, mancante di questa precisazione, aveva generato alcune perplessità sul tema. Motivo per cui l’assessore Musolino sta già predisponendo una proposta di modifica da sottoporre al Consiglio.

Lo sconto per il conferimento dei rifiuti nelle isole ecologiche – prosegue il sindaco – rimane in vigore per tutto il 2020. Difatti, la recente approvazione del nuovo Regolamento TARI con il quale è stato eliminato lo sconto sul conferimento dei rifiuti alle isole ecologiche per gli utenti che vivono in zone già servite dal porta a porta entrerà in vigore solo dal 2021. Per questa ragione, preso atto che tale precisazione è stata omessa nel testo approvato ieri in consiglio comunale, l’assessore Musolino sta predisponendo la proposta di modifica alla delibera votata ieri dal consiglio comunale. L’abolizione dello sconto per chi conferisce direttamente nelle isole ecologiche sarà introdotta solo quando il servizio di racconta porta a porta, con la consegna dei kit per la raccolta differenziata, sarà a regime per tutta la città entro il prossimo mese di novembre (ad oggi manca circa un 20% degli utenti)”.

Tra sabato e domenica – prosegue De Luca – sono stati elevati 41 verbali da 450 euro per conferimento fuori orario, 20 verbali da 600 euro per abbandono a terra, 8 verbali da 108 euro ciascuno per lancio di rifiuti dal veicolo in movimento, 11 verbali da 26 euro ciascuno abbandono di rifiuto di ridottissime dimensioni, 13 verbali per rimozione auto per pulizia strade da euro 42 ciascuno.
Entro fine settembre andrà in consiglio comunale l’integrazione del contratto di servizi di Messina Servizi con la previsione di circa 10 milioni di euro annui (prima volta dopo oltre 20 anni) destinati alla scerbatura – disinfestazione – potatura alberi – cura del verde urbano.
Non è stato facile trovare le risorse adeguate per garantire finalmente tutti i servizi di decoro urbano ma dopo due anni di tagli agi sprechi e riorganizzazione della macchina amministrativa noi a differenza degli altri ci siamo riusciti
”.

Secondo un antico proverbio cinese – conclude il sindaco – ‘se ognuno pulisse davanti alla porta di casa propria, tutta la città sarebbe più pulita’. Non pretendiamo tanto, ma va archiviata la cultura della lordia: noi stiamo facendo la nostra parte, ma ognuno deve fare la propria!”

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