Messina, Comune pronto a chiedere tassa di concessione suolo pubblico a chi espone differenziata in strada: il consigliere Interdonato dice di No

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Messina. “Accertato che uffici comunali vogliono riscuotere tassa di concessione suolo pubblico da chi non avendo spazio per ospitare mastelli per la differenziata all’interno, è costretto ad esporli su suolo pubblico”

Stamani – ha dichiarato il vicepresidente vicario del Consiglio comunale di Messina, Nino Interdonatoho depositato una proposta di delibera urgente per la modifica del regolamento Cosap. Ho infatti accertato che gli uffici comunali stanno predisponendo i moduli e le tariffe per riscuotere la tassa di concessione suolo pubblico nei confronti dei condomini, delle singole unità abitative od attività commerciali, le quali non avendo al proprio interno lo spazio per “ospitare” i mastelli/carrellati per la raccolta differenziata, si trovano costretti, previa concessione comunale, ad esporli sul suolo pubblico”.

Una palese prevaricazione – ha sottolineato Interdonato – che comporterebbe un ulteriore aggravio fiscale sulle già tartassate famiglie messinesi. Inoltre – ha ricordato sempre il consigliere di Sicilia Futura – con la medesima proposta si dimezza la tariffa base inerente il passo carrabile. Messina ha attualmente una delle tariffe più elevate di Italia: Torino 130.70€, Catania 95.00€, Milano 75.00€. Infine inserito anche in modo strutturale e permanente un iter amplificato per le occupazioni suolo pubblico con tavoli, sedie ed ombrelloni”.

Ringrazio – ha concluso Interdonato – i colleghi del Gruppo Consiliare Sicilia Futura, Piero La Tona e Daria Rotolo, unitamente ai Consiglieri Caruso, Rizzo e Serra, per avere contribuito alla redazione della proposta di delibera”.

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