Riapertura scuole a Messina, il Majorana di Milazzo avvia l’anno scolastico in presenza: acquistate 800 postazioni individuali e realizzate 5 aule in edilizia leggera

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Messina. L’Istituto Tecnico Tecnologico Majorana di Milazzo riprende le proprie attività, molti gli accorgimenti per garantire gli standard di sicurezza: dagli orari di ingresso ed uscita scaglionati, ai percorsi differenziati, ai banchi individuali

L’Istituto Tecnico Tecnologico Majorana di Milazzo ha avviato ieri, in presenza le attività didattiche destinate alla prima ed alla seconda classe dell’indirizzo di studi quadriennale in Informatica e Telecomunicazioni, unico concesso dal Miur nella provincia di Messina.

La scuola è pronta a ripartire e lo fa con una marcia in più: quella determinazione e quella propositività che hanno sempre contraddistinto l’istituto facendolo diventare punto di riferimento del territorio accomunando 1600 alunni dei 5 indirizzi di studio: Chimica, Materiali e Biotecnologie; Meccanica, Meccatronica ed Energia; Elettronica ed Elettrotecnica; Informatica e Telecomunicazioni; Trasporti e Logistica (Opzione conduzione del mezzo, ex Aereonautico).
Il Dirigente Scolastico, prof. Stello Vadalà, e il suo staff di collaboratori, hanno reso noto di aver prestato ogni attenzione e scrupolo nel predisporre gli adeguamenti alle norme anti Covid che regolano il nuovo anno scolastico.

Sono state le classi del corso di studi quadriennale di Informatica e Telecomunicazioni ad avviare un anno scolastico che da lunedì 14 accoglierà tutti gli altri studenti dell’istituto mamertino per una didattica in presenza con un orario settimanale che prevede solo 2 ore di didattica integrata.

Il Protocollo efficacemente studiato stabilisce innanzitutto le regole riguardanti le modalità di ingresso e uscita a orari scaglionati, la pulizia e l’igienizzazione di luoghi e attrezzature, l’igiene personale e i dispositivi di protezione individuale, la gestione degli spazi comuni, l’uso dei locali esterni all’istituto scolastico, la gestione di una persona sintomatica all’interno della scuola, la sorveglianza sanitaria, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
È stata prevista una differenziazione dei percorsi interni e dei punti di ingresso e di uscita, con adeguata segnaletica orizzontale sul distanziamento necessario e sui percorsi da seguire, oltre alla pulizia approfondita e all’aerazione frequente e adeguata degli spazi. Ma soprattutto è la rimodulazione dei banchi, dei posti a sedere col fine di garantire il distanziamento interpersonale di almeno 1 metro, anche in considerazione dello spazio di movimento, l’acquisto di oltre 800 postazioni individuali e la realizzazione di 5 nuove aule in edilizia leggera che permetteranno di vivere la scuola in assoluta sicurezza e poter riprendere, continuare e arricchire il percorso formativo che da sempre la comunità viva e pulsante del Majorana ha garantito ai propri studenti.

Un’estate di lavoro ha impegnato tutti noi – afferma il Dirigente Scolastico, prof. Stello Vadalà – ma il desiderio di poter vedere i nostri locali vissuti dai ragazzi in totale sicurezza e da subito, ha fatto superare momenti di incertezza e scoraggiamenti. Com’è nella consuetudine del Majorana nulla è stato lasciato al caso ma tanto è anche delegato al buon senso, allo spirito di collaborazione, alla disponibilità e alla sincera condivisione di obiettivi e fatiche che, oggi come non mai, ci invitano a guardare all’anno che inizia con speranza e fiducia, nella consapevolezza che il lavoro, l’impegno e la passione per quello che facciamo ogni giorno ci possa portare a raggiungere i risultati sperati

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