Giallo di Caronia. Sempre più ingarbugliata la matassa di eventi che ha portato alla scomparsa di Viviana Parisi e del figlio Gioele Mondello. Per la Scientifica le tracce trovate sul traliccio accanto al quale è stato rinvenuto il cadavere della donna non sono di natura biologica
Non apparterrebbero a Viviana Parisi le tracce rinvenute sul traliccio accanto al quale, l’8 agosto, è stato trovato il corpo della deejay 43enne, madre di Gioele Mondello, 4 anni, il cui cadavere è stato a sua volta rinvenuto 11 giorni dopo, a qualche centinaio di metri di distanza.
A renderlo noto il Gabinetto regionale della Polizia Scientifica, che ha ultimato gli accertamenti sulle tracce che in un primo momento erano sembrate essere l’impronta di un pollice e dei fluidi che si riteneva fossero sudore umano. A quanto pare infatti tali tracce non sarebbero di natura biologica. Cosa che implicherebbe un ulteriore passo indietro in un’indagine che fino ad ora ha portato ad acquisire ben poche certezze sull’accaduto.
A seguito degli esami autoptici eseguiti sul corpo di Viviana Parisi, infatti, erano stati riscontrati numerosi traumi ossei che erano stati valutati come compatibili con una caduta da un’altezza significativa, come poteva essere quella raggiungibile arrampicandosi sul traliccio accanto al quale è stato ritrovato il cadavere della donna.
Sulla posizione assunta dagli uffici tecnici della Polizia Scientifica ha espresso delle perplessità Salvatore Spitaleri, geologo forense e consulente di parte della famiglia Parisi.
Spitaleri, che era presente durante l’esecuzione dei test sulle tracce di cui sopra, ha infatti riconosciuto che questi non abbiano prodotto risultati, ma ha anche specificato come tali strumenti non siano in grado di rilevare tracce biologiche inferiori ad una certa soglia.
Per il geologo forense, dunque, non è possibile asserire con certezze che quelle tracce non appartengano a Viviana Parisi, e viceversa, come non è possibile asserire che non si tratti di tracce biologiche. Secondo il tecnico infatti le recenti piogge potrebbero aver intaccato le prove diluendo le tracce biologico al punto da non renderle più evidenziabili attraverso gli esami condotti dalla Polizia.