Dalle bottiglie di plastica al tessuto ecosostenibile. Le quattro maglie leader della manifestazione ciclistica, sono realizzate con un tessuto altamente performante in filato riciclato
Quello in programma dal 3 al 25 ottobre 2020 sarà ricordato, oltre che per la collocazione di calendario anomala a causa dell’emergenza sanitaria, come un Giro d’Italia a basso impatto ambientale. Per la prima volta nella storia di un Grand Tour, infatti, le Maglie leader sono eco-friendly: tutte e quattro sono realizzate con un filato riciclato in poliestere derivato principalmente dal recupero di bottiglie di plastica. Il tessuto è stato prodotto da Sitip Spa, azienda bergamasca leader mondiale nella produzione di tessuti tecnici indemagliabili e circolari per il comparto tessile tecnico.
La Maglia Rosa, così come la Maglia Ciclamino, la Maglia Azzurra e la Maglia Bianca che indosseranno i campioni delle rispettive classifiche (generale, punti, scalatori e under 25), sono realizzate in tessuto Sitip ottenuto da filati riciclati certificati GRS – Global Recycled Standard: una certificazione internazionale e volontaria del settore tessile, che garantisce che i prodotti sono ottenuti da materiali di riciclo e che in tutta la filiera produttiva sono stati rispettati criteri ambientali e sociali.
Non è la prima volta che Sitip punta su progetti sostenibili. Negli ultimi anni Sitip ha investito oltre 25 milioni di euro per attuare una produzione ecosostenibile globale, che va dalla ricerca e sviluppo di nuove tecniche e materiali green, fino a diversi investimenti strutturali, come l’ottimizzazione e l’accorpamento di superfici e impianti produttivi, l’installazione di tre impianti abbattifumo di ultima generazione e di un nuovo sistema di cogenerazione: “Dal 2013 abbiamo iniziato ad attuare numerose strategie per l’ambiente, partendo dal nostro territorio, dove abbiamo riorganizzato gli spazi produttivi e logistici per creare un’unica struttura più efficiente dal punto di vista della sostenibilità energetica”. – dichiara l’amministratore delegato di Sitip Giancarlo Pezzoli – “Nel tempo gli investimenti hanno incluso anche molti reparti interni, con nuove macchine per la tintoria, caldaie, centrali di condizionamento, impianti elettrici a led. Progetti che hanno comportato una forte riduzione di consumi di metano, elettricità e delle emissioni di C02 nell’ambiente”.
I filati riciclati utilizzati per le Maglie del Giro sono uno dei tanti elementi che denotano l’attenzione dell’azienda di Cene per l’ambiente. La produzione stessa di SITIP utilizza sostanze chimiche a ridotto impatto ambientale, ma non solo. Nella voce “sostenibilità” rientrano anche i periodici controlli delle materie prime e dei processi, oltre alla ricerca e sviluppo di nuove pratiche produttive sostenibili. L’attenzione per l’ambiente arriva anche dall’adesione a collaborazioni esterne, a livello di filiera, sempre per ridurre e compensare le emissioni di CO2 –come ad esempio il Programma Carbon Neutrality attivato in collaborazione con Alcantara o la partecipazione all’iniziativa Seaqual per il recupero delle plastiche marine.
Oltre al GRS Global Recycle Standard, l’azienda risulta certificata secondo gli standard ISO 9001-2015 (sistemi di gestione per la qualità), ISO 14001 (sistemi di gestione ambientale), Bluesign (per una produzione rispettosa dell’ambiente e per l’utilizzo di sostanze chimiche sicure), Oeko-Tex (per tessuti e produzioni ecocompatibili e privi di sostanze nocive). Da maggio 2020 inoltre, Sitip aderisce ed è iscritta alla piattaforma ZDHC, un rigoroso programma per lo sviluppo di processi chimici più sicuri all’interno della filiera tessile. “Tutti i tessuti di Sitip dedicati allo sport, vengono sviluppati per soddisfare le esigenze degli atleti e migliorare i vari livelli di comfort: fisiologico, sensoriale e biologico. Nella realizzazione dei tessuti per le Maglie leader abbiamo messo tutto il nostro know how tecnico e la massima attenzione per l’ambiente, in linea con i principi e le politiche di economia circolare in cui l’azienda crede moltissimo” – conclude Silvana Pezzoli, vicepresidente e direttore commerciale di Sitip. Come Offical Supplier del Giro d’Italia dal 2014, con la fornitura dei tessuti per le Maglie 2020 Sitip consolida così il suo legame con il settore ciclistico. Una nuova occasione per mostrare la grande expertise nella produzione di tessuti sportswear altamente tecnici, utilizzati dai più grandi marchi active internazionali. A produrre le Maglie destinate ai ciclisti primi in classifica al Giro d’Italia è la Manifattura Valcismon di Fonzaso (BL) attraverso il marchio Castelli.