Vincenzo Nibali accetta il risultato negativo maturato al Giro d’Italia 2020 ed applaude Tao Geghegan Hart e i giovani che si sono messi in mostra
Era uno dei favoriti, specialmente dopo il ritiro di Geraint Thomas, ma il Giro d’Italia 2020 di Vincenzo Nibali ha lasciato parecchio a desiderare. Il ciclista siciliano ha chiuso 7°, deludendo sulle grandi montagne della 3ª settimana, quella nella quale era atteso il suo exploit. Con la solita classe che lo contraddistingue, lo ‘Squalo’ ha reso omaggio al giovane Tao Geoghegan Hart, vincitore della Corsa Rosa: “è stato un anno difficile, complicato, nel quale abbiamo dovuto reinventare tutto, dalla preparazione al calendario ridotto, senza dimenticare l’avvicinamento finale al Giro. Il risultato di questo Giro va accettato così com’è. E’ stato diverso dalle aspettative che avevo e, allo stesso tempo, mi sono dovuto confrontare con un gruppo di giovani rampanti a cui va il mio plauso per la bella performance, in primis al vincitore Teo Geoghegan Hart. Ora è il momento di archiviare questo anno così complesso, sia sotto il profilo sportivo che umano. Verrà poi il tempo di fare il punto con tecnici e squadra, di analizzare quello che è stato che, soprattutto, pianificare quello che sarà“.