Messina, domani attracca la Costa Smeralda: la prima nave della compagnia alimentata sia in navigazione che in porto a gas naturale liquefatto

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Messina. La Costa Smeralda, nave ammiraglia della compagnia dal fumaiolo giallo è la più grande della flotta, con i suoi 337 metri, ed è progettata mirando ad ottenere un impatto ambientale sempre più ridotto

Si susseguono in questi ultimi giorni ottime notizie per la ripresa del traffico crocieristico nel porto di Messina per gli ultimi mesi del 2020. Nonostante tutte le limitazioni che l’emergenza coronavirus impone, infatti, grazie agli stringenti protocolli a garanzia della salute di passeggeri, equipaggi e popolazione dei porti di scalo, la programmazione delle crociere è stata riavviata e Messina risulta inserita nei primi itinerari di MSC e Costa Crociere a testimonianza del ruolo che ricopre lo Stretto nel panorama delle principali destinazioni crocieristiche del Mediterraneo.

Ai 7 scali della MSC Magnifica che approderà dal 22 ottobre al 20 dicembre, già comunicati nelle scorse settimane, si sono aggiunti adesso ben 12 scali della Costa Smeralda ed altri ancora sono in attesa di conferma per i primi mesi del 2021.

La Costa Smeralda, nave ammiraglia della compagnia dal fumaiolo giallo varata alla fine del 2019, è la più grande nave della flotta, con i suoi 337 metri di lunghezza, ed è uno degli esempi più significativi del nuovo trend di progettazione delle navi da crociera mirato alla realizzazione di unità navali a impatto ambientale sempre più ridotto. È infatti la prima nave Costa alimentata sia in navigazione sia durante le soste in porto a gas naturale liquefatto (LNG), il combustibile fossile più “pulito” al mondo, e, fra le tante innovazioni, possiede sistemi di efficientamento energetico intelligente con una significativa riduzione delle emissioni e di produzione del fabbisogno totale di acqua direttamente dal mare, oltre a prevedere il 100% della raccolta differenziata a bordo.

L’arrivo della Costa Smeralda, il cui primo scalo a Messina è previsto per domani 15 ottobre, è di buon augurio per la forte impronta green che intendiamo dare alla portualità dello Stretto, come già delineato con chiarezza nel Piano Operativo Triennale dell’Autorità di Sistema” dichiara il Presidente Mario Mega.

Pronti ad accogliere in efficienza e sicurezza le navi che hanno programmato gli scali, auspichiamo che il 2021 possa aprirsi con una più ampia ripresa del traffico crociere nei nostri porti. Stiamo lavorando con grande impegno soprattutto con il Comune di Messina per valorizzare al meglio le risorse turistiche e culturali dei nostri territori, rendendoli ancor più attraenti ed accoglienti. Presto presenteremo anche le nuove destinazioni raggiungibili attraverso i porti calabresi del Sistema così da allargare l’offerta turistica ed aumentare l’attrattività dello Stretto”.

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