Messina. In mattinata, segnalata la presenza di militari armati a sorvegliare le operazioni di ingresso a scuola per garantire il rispetto delle norme anti-covid. Critico il Garante dell’Infanzia
“A tutto c’è un limite, i militari armati dentro le scuole NO!”. Esordisce così Angelo Fabio Costantino, Garante dell’Infanzia del Comune di Messina, in un post sulla propria pagina Facebook, dopo aver ricevuto da diversi genitori dei piccoli alunni della scuola Pietro Donato di Paradiso la segnalazione relativa alla presenza, questa mattina, di militari armati a monitorare le operazioni di ingresso nell’istituto scolastico.
“Mi è stato segnalato dai genitori – prosegue Costantino – che stamattina alla Scuola Pietro Donato di Paradiso ad attendere i bambini ed i genitori all’ingresso della Scuola c’erano i militari. Dai riferiti pare che tre di loro, con manganelli ed armi ben in vista, si trovano al portone d’ingresso per il rispetto delle norme anti-covid. Mi riferiscono di bambini di scuola elementare spaventati che chiedevano rassicurazione ai genitori. Ho promesso un intervento con la Prefettura e sono certo che avremo riscontro”.
“Siamo tutti preoccuparti per l’aumento della curva dei contagi – conclude il Garante dell’Infanzia – ma non è terrorizzando i bambini, già provati da numerose rinunce, che riusciremo a contenere il contagio. Non perdiamo il buon senso! Verrà il tempo in cui dovremo prenderci seriamente cura dei nostri fantasmi interni”.