Messina. Il fatto si è svolto nell’androne del palazzo dove dimorano i due uomini ed è scaturito da futili motivi
Un uomo, messinese di 86 anni, è stato arrestato nel pomeriggio di ieri dai poliziotti della Squadra Mobile e delle Volanti, poco dopo la richiesta di intervento alla sala operativa per un accoltellamento, in un rione del centro.
Sul posto i poliziotti immediatamente intervenuti, hanno individuato la vittima, un uomo di 57 anni, dal quale hanno appreso che a seguito di una lite per futili motivi era stato poco prima colpito dal padre, nell’androne dello stabile dove entrambi dimorano, con un arma da taglio, procurandogli delle ferite, successivamente giudicate guaribili in 15 giorni.
L’aggressore, che nel frattempo si era rifugiato all’interno del proprio appartamento, è stato trovato ancora in stato di agitazione. Nell’abitazione dello stesso sono stati rinvenuti e sequestrati 4 coltelli a serramanico di varie dimensioni, dei quali uno di essi, verosimilmente dopo essere stato utilizzato dall’ottantaseienne è stato dallo stesso lavato per nascondere le tracce ematiche. Sequestrati altresì gli indumenti dell’uomo ancora intrisi di sangue.
Pertanto, l’uomo è stato arrestato per lesioni personali aggravate, nonché deferito per porto di armi od oggetti atti ad offendere, e su disposizione dell’A.G. è stato ristretto ai domiciliari.