Milazzo: la proposta di intitolare una via ad Aurelio Visalli, morto nel tentativo di salvare un giovane dal mare in tempesta

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Milazzo. La consigliera Valentina Cocuzza: “Ritengo che vi siano tutte le caratteristiche necessarie a tale intitolazione, in quanto fulgido esempio di cittadino che ha creduto nei valori più veri e profondi”

Il primo atto della nuova consiliatura del comune di Milazzo è un omaggio a chi ha sacrificato la propria vita per gli altri. La consigliera Valentina Cocuzza ha chiesto alle forze politiche di votare una mozione che impegni l’Amministrazione di intitolare una via o piazza adiacente al lungomare di Ponente ad Aurelio Visalli, il sottufficiale della Guardia costiera morto nel mare in tempesta nel tentativo di salvare un quindicenne.

La consigliera evidenzia che la legge prevede che nessuna strada o piazza pubblica possa essere intitolata a persone che non siano decedute da almeno dieci anni, ma anche che è facoltà del Prefetto, a ciò espressamente delegato dal Ministro dell’Interno, consentire la deroga a tale disposizione in casi eccezionali, quando si tratti di persone che abbiano particolari meriti nei confronti della nazione.

Nel caso del sottufficiale Aurelio Visalli – dichiara Cocuzza – ritengo che vi siano tutte le caratteristiche necessarie a tale intitolazione, in quanto fulgido esempio di cittadino che ha creduto nei valori più veri e profondi, quali la fede, l’amore per la famiglia e al tempo stesso per la patria, un amore così grande da portarlo a sacrificare la propria vita per salvare quella di un ragazzo”.

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