Oggi il nuovo DPCM, Conte annuncia la stretta: tutte le ipotesi su coprifuoco, scuola, sport e chiusura dei locali

StrettoWeb

Il premier Giuseppe Conte dovrebbe illustrare oggi il nuovo DPCM con le misure di contenimento del contagio da Coronavirus

Il nuovo DPCM che il premier Conte dovrebbe illustrare oggi, con le misure di contenimento del contagio da Coronavirus, potrebbe prevedere la chiusura dei bar e dei locali alle 21, e dei ristoranti alle 24 (o 23).
Nella serata di ieri, il premier ha avuto una riunione fiume con i capidelegazione della maggioranza su quanto dovrà prevedere il nuovo decreto. Sugli orari, però, al momento si tratta di ipotesi, nessuna decisione è stata ancora presa.

Nulla è deciso e fonti di governo definiscono “prematuro” sbilanciarsi su ogni ipotesi: non solo nella giornata di oggi ci sarà il confronto con le Regioni, ma proseguirà anche quello nel governo. Il Ministro Bellanova si sarebbe opposta a una chiusura anticipata dei ristoranti alle 22, caldeggiata da altri ministri. La capo delegazione di Iv si sarebbe anche opposta allo stop a fiere e congressi.

Nuovo DPCM, il vertice non scioglie i nodi

Dopo un confronto lungo oltre 3 ore del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione di maggioranza e i ministri Roberto Gualtieri e Francesco Boccia, non si hanno ancora certezze sulle misure anti contagio che entreranno nel nuovo DPCM: al momento si parla di orari scaglionati per la scuola, palestre chiuse, stop a bar e pub dalle 21, ai ristoranti dalle 23 o 24. Serviranno un altro confronto con le Regioni e i Comuni e una discussione finale nel governo, prima che Conte – probabilmente nella serata di oggi – annunci al Paese la nuova stretta.
Manca l’accordo ancora su diversi aspetti, decisivo potrebbe essere il confronto con gli enti locali, in particolare in riferimento allo stop a fiere e congressi, e all’ipotesi di vietare di consumare alcolici in piedi fuori dai locali dalle 18.
Come suggerito dal CTS, la nuova stretta dovrebbe puntare sullo smart working e sullo scaglionamento degli orari delle scuole superiori, con l’ipotesi di ingresso alle 11 e una quota di didattica a distanza per alleggerire i trasporti (non si esclude neppure una riduzione della capienza massima degli autobus).
Possibile anche lo stop agli sport di contatto dilettantistici, la chiusura di palestre e piscine.
Molto discusse anche misure anti movida e un possibile “coprifuoco“: il timore è che la chiusura di bar e pub alle 21, ristoranti alle 24, possa pesare su un settore già in grande difficoltà.

Coronavirus, Conte illustra il nuovo Dpcm: “scuole restano aperte, ristoranti fino alle 24. Dobbiamo scongiurare nuovo lockdown”

Condividi