Sicilia, Carabinieri restituiscono prezioso dipinto ad olio del ‘700 rubato negli anni ‘80

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Sicilia. I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza hanno riconsegnato un prezioso dipinto settecentesco alla Chiesa di San Giovanni Battista in Boeo di Marsala, da cui era stato trafugato 36 anni fa

Ieri, venerdì 9 ottobre, alle 18, nella Chiesa di San Giovanni Battista in Boeo di Marsala, i Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza, hanno consegnato al Parco Archeologico Lilibeo, un prezioso dipinto ad olio del settecento, che era stato trafugato dalla stessa chiesa nel febbraio del 1984.
Alla cerimonia parteciperanno il direttore del Parco, Enrico Caruso, e il comandante dei Carabinieri del Nucleo Tpc di Cosenza, Bartolo Taglietti.

Il dipinto, un olio su tela raffigurante un puttino, è un frammento sezionato da una grande pala d’altare che rappresentava la “Madonna, con Bambino, Santi e Cherubini”.
La restituzione del dipinto che era stato trafugato dalla Chiesa di S. Giovanni Battista al Boeo, proprietà del Parco Archeologico di LiIibeo è un segno di grande attenzione verso il patrimonio culturale della nostra Isola e un’importante testimonianza della presenza delle istituzioni a fianco di una comunità.

È il ritorno di un figlio strappato agli affetti della gente che l’ha custodito, ammirato, considerato parte della propria storia. Il Governo Regionale, attraverso l’assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana ha espresso grande apprezzamento per l’azione di costante controllo sul territorio svolta dalle forze dell’ordine che ha consentito negli anni la restituzione di molte opere rubate.

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