Una borraccia costringe Geraint Thomas al ritiro dal Giro d’Italia, adesso Vincenzo Nibali è il favorito: lo ‘Squalo’ potrà riscattarsi dopo la sfortuna del Tour de France 2018 quando una sua caduta accidentale regalo la vittoria al gallese
Il ciclismo ha il suo karma. Anche se forse ‘karma’ non è il termine esatto in quanto i protagonisti di questa vicenda hanno davvero poche responsabilità. Diciamo piuttosto che il karma premia chi si comporta nella giusta maniera e il destino toglie e dà: una seconda possibilità arriva sempre anche nel mondo delle due ruote. Lo sa bene Vincenzo Nibali che nella giornata di ieri, dopo l’arrivo sull’Etna, si è ritrovato improvvisamente ad essere il favorito numero 1 per la vittoria del Giro d’Italia. Che fosse nel gruppo dei pretendenti al ‘Trofeo senza fine’ si sapeva già dalla vigilia della corsa, ma il parterre di avversari agguerriti non era di certo da meno.
Ieri però è intervenuto il destino. Una borraccia, caduta sull’asfalto prima del chilometro zero di Enna, è stata evitata da diversi ciclisti in movimento, tranne che da Geraint Thomas. Il grande favorito della Corsa Rosa è caduto rovinosamente sull’asfalto rimediando una piccola frattura al bacino che quest’oggi, complice il dolore e il grande distacco rimediato, lo ha costretto al ritiro. L’episodio, tanto spiacevole quanto incredibile, ha riportato alla mente una scena simile risalente al Tour de France del 2018: all’epoca fu Vincenzo Nibali a cadere, dopo un contatto con un tifoso a bordo strada, infortunandosi e lasciando la Grande Boucle nelle mani proprio di Geraint Thomas mentre il discorso relativo al successo finale era ancora tutto da decidere.
Oggi si ritrovano a parti invertite. Il destino ci ha messo di nuovo lo zampino: questa volta è finito a terra Thomas e Nibali è il grande favorito. Lo ‘Squalo’ si augura che la sua Sicilia gli abbia dato un segnale (e una grande mano!): la storia potrebbe ripetersi a parti invertite, tocca al karma (o al destino) fare il suo Giro.