Virtus Entella-Reggina, le pagelle di StrettoWeb – E’ appena terminato il match tra liguri e calabresi
Virtus Entella-Reggina, le pagelle di StrettoWeb – E’ appena terminato il match del Comunale di Chiavari tra i biancazzurri di Tedino e gli amaranto di Toscano. Beffa per Guarna e compagni, raggiunti al 90′ da un rigore dopo aver segnato, dominato e sprecato occasioni nella ripresa. Le PAGELLE della nostra redazione.
Guarna 6 – Sufficienza. Non è impeccabile ma rischia poco.
Loiacono 6.5 – Solita sostanza e concentrazione.
Cionek 6 – Guida il reparto senza sbavature e bada molto alla concretezza.
Rossi 4.5 – Terza gara e terza volta peggiore in campo, con secondo rigore consecutivo causato. In questo caso, a differenza del match col Pescara, si trova al posto sbagliato nel momento sbagliato, ma il suo intervento in area in quel momento della sfida è al limite. Il fallo c’è.
Situm 6 – Si vede che deve ancora entrare appieno nei meccanismi amaranto, ma prova a fare il suo senza strafare. Sufficienza.
Bianchi 6 – Oggi sufficienza risicata. A centrocampo l’Entella alza i giri del motore nel primo tempo e lui non ha vita facile.
Crisetig 7.5 – Non c’era di certo bisogno che segnasse per dimostrare la sua classe, ma un gol non si rifiuta mai. Prima gioia in amaranto, palo-rete su punizione e una conferma: è indispensabile in quella zona di campo.
Liotti 6.5 – Solito pendolino avanti e indietro sulla fascia. Partita di sostanza.
Bellomo 6 – Anche lui non ha vita facile, come Bianchi. Si occupa di contenere e ha poche occasioni per fraseggiare coi compagni.
Ménez 6.5 – Il solito Menez: si innervosisce con l’arbitro, prova ad innervosire gli avversari, fa quello che vuole col pallone e – dopo aver saltato mezza squadra – si guadagna la punizione che vale il vantaggio. Mezzo voto in meno per l’occasione del raddoppio fallito, che a risultato finale pesa come un macigno.
Denis 5.5 – Non è ancora al 100 per cento e la gara di oggi è la conferma dopo le due prove sufficienti contro Salernitana e Pescara. In area alcune volte è in ritardo anche per il gran lavoro di sponda e spalle alla porta.
dal 46′ Mastour 7 – Entra e cambia il match. Fraseggia con Menez e Crisetig, prova l’azione personale, si vuole mangiare il mondo. Piacevole conferma.
dal 46′ Folorunsho 6.5 – Da 7 se soltanto avesse piazzato quel rigore in movimento anziché sbatterlo in faccia con forza e potenza al portiere. Con Mastour cambia volto alla gara ma – col senno di poi – quell’errore è una mazzata.
dall’82’ Di Chiara sv
dall’82’ De Rose sv
dal 90’+ Vasic sv