Attacco nel cuore dell’Europa: morti e feriti a Vienna, un attentatore ucciso e uno in fuga

StrettoWeb

Attentatori sono entrati in azione nei pressi della sinagoga nel centro di Vienna, ma ancora non è chiaro se fosse quello il bersaglio

Un commando in azione e un attacco multiplo in una Vienna affollata di persone alla vigilia del lockdown: la città è piombata nell’incubo del terrorismo, con una dinamica simile a quella della tragica notte del Bataclan di Parigi, il 13 novembre di 5 anni fa.

Sono 4 le vittime dell’attacco terroristico.
Il ministro dell’Interno, Karl Nehammer, durate una conferenza stampa per illustrare la dinamica di quanto accaduto durate la notte, ha anche confermato che c’è almeno un terrorista in fuga, mentre un altro è stato arrestato.

Il terrorista ucciso dalla polizia nel corso dell’attentato di ieri sera a Vienna era un “simpatizzante” dell’Isis, ha confermato Nehammer: era “una persona radicalizzata” e aveva con sé una borsa con munizioni.

Circa 15 persone sono rimaste ferite, alcune gravemente, nell’attacco compiuto da diversi uomini armati che hanno aperto il fuoco in sei punti della città: gli attentatori sono entrati in azione nei pressi della sinagoga nel centro di Vienna, ma ancora non è chiaro se fosse quello il bersaglio.
Il Ministro ha invitato la cittadinanza a evitare il centro di Vienna, e i genitori a non mandare i propri figli a scuola stamattina.

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