Dpcm, la Calabria “zona rossa” scatena la rabbia di un’intera Regione. Il virologo Francesco Broccolo in diretta TV: “è una scelta politica”
“Dalle terapie intensive mi risulta che la Calabria non abbia ancora raggiunto quel valore soglia del 30%, mentre la Campania l’avrebbe superato. Il Comitato Tecnico-scientifico ragiona su 20 parametri, bisogna vedere quale peso ha dato di più a quale parametro. In termini di terapie intensive devo dire che la Calabria ha ancora un polmone attivo per poter ricevere persone in terapia intensiva, quindi queste sono scelte a mio avviso più politiche che di tipo virologico. Se consideriamo che le terapie intensive sono il valore principale, la Calabria non dovrebbe chiudere. Se decidiamo che ci sono altri parametri, ma non so quali siano stati considerati. Comunque la situazione generale è indubbiamente pesante per tutt’Italia, anche se da qualche giorno si è stabilizzata la curva, non sto vedendo progressioni del contagio. Stiamo avendo un leggero ripiegamento. Il mio personale pensiero è che sulla letalità stiamo continuando a dire che è 0,5–0,6%, ma se andiamo a vedere per fascia di età, vediamo che tra i positivi Codiv muoiono 3 anziani su 10 over-80 e 2 su 10 tra gli over-70, quindi viene da sè che bisogna pensare a un isolamento, non a un lockdown, ma a un isolamento selettivo per fasce di età degli over 75, allo scopo di proteggere la fragilità dell’età. Un isolamento ovviamente associato con servizi specifici, dalla spesa al supporto psicologico. Questo risolverebbe gran parte del problema, perchè i contagi non si possono fermare. I contagi familiari sono continuativi, sempre, non si fermano neanche con le chiusure, non si fermano mai. Nelle scuole ci sono pochissimi contagi. In generale, la pandemia non si può fermare, i contagi avvengono in tutta la popolazione ma solo gli over-80 vanno in terapia intensiva e muoiono, quindi dobbiamo proteggere loro, attivando servizi per loro ma proteggendo solo loro. Non dobbiamo rincorrere i contagi, dobbiamo focalizzarci sugli anziani“. Lo ha detto oggi durante la trasmissione TV “Pomeriggio 5” il professor Francesco Broccolo, virologo, docente di Microbiologia e Microbiologia Clinica del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca e Direttore del laboratorio Cerba di Milano.
Calabria “zona rossa” con gli ospedali vuoti, Lazio e Campania “zona gialla” con i reparti al collasso. E Spirlì resta in silenzio