Chi era Neilia Hunter? La prima moglie di Joe Biden, conosciuta ‘di nascosto’ in un hotel e scomparsa in un tragico incidente

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Il triste passato del nuovo presidente USA Joe Biden: il tragico incidente che causò la morte della prima moglie e della figlia più piccola

Chi era Neilia Hunter? La prima moglie di Joe Biden – Grazie al successo ottenuto nella sua Pennsylvania, arrivato a 4 giorni dall’Election Night a causa del voto per posta scrutinato con tempistiche più lente, Joe Biden è diventato il nuovo presidente degli Stati Uniti. Il candidato democratico ha superato la concorrenza del presidente uscente Donald Trump, in una vera e propria battaglia elettorale incerta ed equilibrata fino all’ultimo, combattuta scheda per scheda, seggio per seggio, Stato per Stato. Successo festeggiato insieme alla moglie Jill (di origini siciliane!), la seconda compagna avuta nella sua vita. Prima di sposarla nel 1977 infatti, Joe Biden era sposato con Neilia Hunter, scomparsa prematuramente a causa di un tragico incidente d’auto nel 1972. Insieme alla donna, appena trentenne, morì anche la figlia più piccola della coppia, Naomi detta Amy, di appena 1 anno. Salvi gli altri due figli Hunter e Beau.

Chi era Neilia Hunter? La prima moglie di Joe Biden – Era il 1972 quando Joe Biden, appena eletto senatore del Delaware, venne raggiunto dalla tragica notizia: “mentre io ero a Washington, mi è arrivata una telefonata. Mia moglie e tre bambini stavano andando a fare shopping di Natale e un camion merci li ha colpiti in pieno, uccidendo mia moglie e mia figlia“, raccontà Joe Biden. La coppia si era conosciuta per caso nel corso di una vacanza di primavera nel 1964 alle Bahamas. Joe Biden insieme ad un gruppo di amici si era intrufolato in un hotel costoso, spacciandosi per clienti ed una volta arrivati a bordo piscina, alla vista della giovane Neilia dai capelli biondissimi, fu amore a prima vista. I due si sposarono nel 1966. “Una volta che ho avuto Neilia con me, la vita è diventata per me un sogno ad occhi aperti”, la frase che le dedicò il neo presidente USA nel suo libro di memorie.

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