Reggina, Denis: “Reggio Calabria mi sta dando tanto, ci tengo tantissimo alla città. Sui rigori e la condizione fisica…”

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L’attaccante della Reggina German Denis è stato ospite di ‘Passione amaranto’, sui canali ufficiali del club

Un trascinatore, sempre. Sin da quando è arrivato, coi gol nella scorsa stagione e con i rigori sbagliati in questa. Ma German Denis è così. Amarlo o… amarlo. Il bomber della Reggina è stato ospite di ‘Passione amaranto’, sui canali ufficiali del club, per parlare dal momento attuale.

EMPOLI“Della sconfitta di Empoli si impara. E’ stata la prima partita sbagliata della stagione perché nelle altre siamo stati sfortunati. Ci sta durante l’anno qualche errore di percorso. Al Castellani abbiamo fatto un primo tempo accettabile, mentre nella ripresa siamo stati inferiori in tutto”.

L’AMORE DEI TIFOSI “Sono molto felice che i tifosi mi appoggino. Io cerco di sudare la maglia fino alla fine per dimostrare quanto ci tenga alla città, alla squadra. Ringrazio la tifoseria, la gente, perché mi fanno sentire come se avessi sempre giocato qua”.

I RIGORI “Sui rigoristi è il mister che sceglie, io do la mia disponibilità. Ovviamente la personalità ce l’ho per tirarlo perché ne ho tirati tantissimi in carriera e non sono certo due errori di fila a spaventarmi”. 

LA CITTA’ “Continuo a vivere il calcio con grande passione. Reggio è una città che mi sta dando tanto, mi ha dato la possibilità di vincere un campionato. Ci tengo tanto alla città e alla squadra. Non meritiamo di avere 7 punti e mi dispiace, possiamo fare di più. Magari segnando i rigori o non prendendo il palo sarebbe andata diversamente. In altre situazioni quel palo entra”.

LA CONDIZIONE E IL GOL  – “Ho fatto una grandissima preparazione. L’anno scorso entravo spesso nel secondo tempo e potevo essere più lucido. Quello che mi manca è il gol, dopo che un attaccante segna è tutto più naturale. In carriera ho avuto sempre difficoltà nelle prime partite di campionato. Ma sono convinto che starò ancora meglio. Quello che mi dà una partita non me lo può dare un allenamento. Sono certamente ben consapevole che ora non posso essere come 5 anni fa, però per l’attaccante il gol è tutto, è il pane”.

GLI INFORTUNI IN ATTACCO“Siamo sfortunati con gli infortuni. Prima di Empoli era a disposizione Lafferty che ha avuto questa tragedia, poi ha giocato Rivas che non era al 100%, ora Charpentier, che poteva darci una grande mano. Non sappiamo ancora che tipo di infortunio sia ma speriamo non sia niente di grave, ha delle buone qualità e ci serve”.

L’OBIETTIVO“Il mio obiettivo personale è quello del gruppo, della Reggina, di cercare di arrivare il più in alto possibile, puntare ai playoff, ovviamente sempre restando coi piedi per terra”.

L’ESPULSIONE A MENEZ“L’arbitro deve capire che noi siamo col cuore caldo, non riusciamo a ragionare perfettamente. Jeremy ci tiene tantissimo, penso che dopo quanto accaduto imparerà”.

PISA “Contro il Pisa non mancheranno sicuramente rabbia e voglia. La prestazione alla fine porta il risultato e sono convinto che sarà buona”.

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