Due errori di fila su rigore per German Denis. Chi è stato l’ultimo ad incappare in questo errore prima di lui nella storia della Reggina?
Un uomo forte. Un uomo che ci mette la faccia. Di German Denis abbiamo detto e scritto tanto ma si è anche detto e scritto tanto, con una “solidarietà” condivisa tra tifosi da casa, giudizi e interventi social. E’ bastato poco perché, dal cuore del Sudamerica ma con un passato tra la calde Napoli e Bergamo, arrivasse in riva allo Stretto e diventasse a tutti gli effetti un reggino puro, un reggino d’adozione, forse più reggino di tanti altri nati e cresciuti qui.
German Denis, dopo aver segnato diversi rigori la scorsa stagione, di cui almeno due in situazioni delicate (Viterbese e Bisceglie), è incappato quest’anno nella maledizione dagli undici metri, facendosi neutralizzare i rigori da Falcone e Berisha rispettivamente contro Cosenza e Spal. Due errori così vicini ma non comuni per uno come lui, dalla buona media realizzativa. Ma, in generale, due errori non comuni per un rigorista qualunque. Si pensi, ad esempio, che fanno notizia i due penalty falliti da Ibrahimovic tra il derby con l’Inter e lo Sparta Praga in Europa League.
Ma, proprio perché non è un fatto così comune, è la prima volta che accade nella storia della Reggina? No, a ben guardare le statistiche. E sapete chi è stato l’ultimo ad incappare nello stesso errore e in quale stagione? Il suo nome è Fabio, il suo cognome è Artico e l’annata in questione è la 1998-1999, poi coincisa con la prima storica promozione in Serie A della Reggina.