Reggio Calabria: tensione in Consiglio Comunale, vibrante protesta dell’Opposizione con cartelli sulle “promesse non mantenute di Falcomatà”
E’ in corso di svolgimento presso la sala consiliare di Palazzo San Giorgio a Reggio Calabria, il consiglio comunale convocato in sessione straordinaria. L’assise si è aperta con la vibrante protesta dell’opposizione di Centro/Destra: i vari consiglieri comunali hanno esposto dei cartelli contro le “promesse non mantenute del sindaco Giuseppe Falcomatà”. Il presidente del Consiglio Comunale, Enzo Marra, ha chiesto l’intervento della Polizia Municipale ma i cartelli poco dopo sono stati tolti dai consiglieri di minoranza. Ritornata la calma sono proseguiti i lavori.
Secondo il primo punto all’ordine del giorno, il civico consesso ha preso atto della avvenuta costituzione delle commissioni consiliari permamenti. Come da regolamento, (capo V, articolo 18 e seguenti) la composizione delle commissioni deve prevedere la presenza di almeno un consigliere per gruppo. Le commissioni consiliari attualmente costituite sono 9, le competenze riflettono un settore organico di materie di competenza dell’ente, individuato sulla base della struttura organizzativa. La distribuzione analitica dei consiglieri all’interno delle commissioni sarà pubblicata sul sito istituzionale dell’ente, alla sezione consiglio comunale. A seguire il consiglio sarà impegnato ad esaminare proposte di delibere propedeutiche e funzionali all’esame e approvazione del bilancio di previsione dell’ente. In primo luogo sarà sottoposto all’esame dell’aula il progetto di ripiano del disavanzo di amministrazione rilevato al 31.12.2019. La proposta di delibera del consiglio individuerà le modalità e i tempi del ripiano alla luce di un vero e proprio piano, che indicherà la fonte delle risorse impiegate e gli ambiti di azione. Il ripiano del disavanzo costituisce infatti la prima voce di spesa all’interno del bilancio di previsione. Ulteriore punto all’ordine del giorno è l’approvazione del dup 2020/2022, ovvero del documento unico di programmazione che delinea gli obiettivi e le strategie dell’ente. Sulla base del dup il connesso bilancio di previsione finanziario, prenderà atto degli indirizzi approvati, delle attività da realizzare e nel contempo farà confluire le risorse stanziate a tali fini, autorizzandone l’impiego.