Il direttore di Libero Senaldi si riferisce alla capacità dell’ex Presidente della Regione Scopelliti di azzerare il debito della sanità in Calabria
Tutta Italia volge lo sguardo in Calabria. Quello che sta succedendo nelle ultime settimane ha generato diverse reazioni all’interno dell’opinione pubblica nazionale. Pietro Senaldi (Direttore del quotidiano Libero) ai microfoni del programma “L’Aria che Tira” in onda su La7 si è espresso così: “La Calabria ha avuto un governatore che in 4 anni ha portato portato il debito da 260 a 30 milioni, quel Presidente adesso è in carcere per una condanna di falso in atto pubblico. Poi è arrivato Cotticelli, che è un ex generale dei Carabinieri, il quale ha pensato bene di non fare nulla, in modo da non farsi indagare. Zuccatelli invece è durato lo spazio di un mattino. Arriva infine il prof Gaudio, che ha di certo un gran curriculum, ma probabilmente si sarà chiesto giustamente “chi me lo fa fare ad accettare l’incarico, se quello che ha fatto meglio è in carcere?””.
Parole che non sono passate inosservate all’ex Sindaco Demetrio Arena, il quale scrive sui social: “Il direttore di Libero Pietro Senaldi ha dato una spiegazione più plausibile al rifiuto del Prof. Gaudio a venire in Calabria a svolgere funzioni di Commissario alla sanità… ascoltate e meditate”.