Allerta Meteo, la Protezione Civile lancia un nuovo avviso per il maltempo: forti piogge e tanta neve Venerdì 4 Dicembre, i dettagli
Allerta Meteo – Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento. L’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 4 dicembre, precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Piemonte, Lombardia, Veneto, Province autonome di Trento e Bolzano, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia-Romagna e Toscana. Le precipitazioni assumeranno carattere nevoso generalmente al di sopra di 500-700 metri, fino a quote di pianura su Piemonte, Lombardia e nelle Valli Alpine. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 4 dicembre, allerta arancione sulla Provincia Autonoma di Bolzano e su parte di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna. Valutata, inoltre, allerta gialla sulla Puglia e sulla Provincia Autonoma di Trento, su parte di Liguria, Toscana, Campania, Basilicata e Sardegna, sui versanti tirrenici della Calabria, sui bacini romagnoli dell’Emilia-Romagna, su alcune zone del Veneto e sui settori restanti del Friuli Venezia Giulia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 3 dicembre 2020
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su tutte le regioni meridionali, sul Molise ed Abruzzo meridionale, con quantitativi cumulati da deboli a moderati e fenomeni più persistenti sulla Puglia meridionale;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o breve temporale, su coste del Lazio, Toscana meridionale, coste di Abruzzo e dalla sera sulla Liguria e Piemonte meridionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: dalla serata fino a quote di pianura sui settori interni della Liguria e sul Piemonte, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: massime in sensibile aumento sulla Pianura Padana e in sensibile diminuzione sulle regioni adriatiche e al Sud.
Venti: forti nord-occidentali sulla Sardegna e localmente su Sicilia e Calabria; forti dai quadranti meridionali sui settori ionici di Calabria, Basilicata e sulla Puglia, con locali rinforzi di burrasca; localmente forti da nord-ovest sui settori tirrenici meridionali.
Mari: agitati il Mare e il Canale di Sardegna, l’Adriatico meridionale e lo Ionio centro-settentrionale; molto mossi i restanti bacini centro-meridionali.
Bollettino di Vigilanza Meteorologica Nazionale per il 4 dicembre 2020
– diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Liguria di Levante ed Alta Toscana, con quantitativi cumulati generalmente elevati, puntualmente molto elevati;
– da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale, sul resto del Settentrione, con quantitativi cumulati moderati, puntualmente elevati sui settori alpini orientali;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sardegna, resto di Toscana, in estensione nel pomeriggio ad Umbria, Lazio, settori interni di Abruzzo, Molise e settori settentrionali della Campania, con quantitativi cumulati deboli, puntualmente moderati su Sardegna occidentale e Toscana;
– al mattino isolate residue, anche a carattere di rovescio o temporale, su Puglia e settori tirrenici di Calabria e Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: fino a quote di pianura al Nord-Ovest, a quote collinari al Nord-Est, in innalzamento fino a 800-1000 m, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti sui settori alpini orientali.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: minime in locale sensibile diminuzione su Abruzzo, Molise e regioni meridionali; massime in diminuzione sul Piemonte, in aumento su tutto il Centro, localmente sensibile nei valori serali anche al Nord.
Venti: forti meridionali su Sardegna, con rinforzi di burrasca, in estensione a Liguria, Appennino settentrionale, zone costiere toscane e laziali, coste dell’Alto Adriatico; tendenti a localmente forti meridionali su tutte le altre zone.
Mari: agitati il Mare di Sardegna, in estensione al Mar Ligure ed al Tirreno settentrionale ed in serata al Canale di Sardegna e all’Adriatico settentrionale; molto mossi tutti i restanti bacini.