Lo stesso si era verificato a marzo: entro il 21 dicembre le stazioni delle maggiori città italiane saranno prese d’assalto. Sold out biglietti di pullman e aereo, che vedono schizzare in alto i prezzi. Il Governo non riesce a fermare la voglia degli italiani di festeggiare il Natale, la “patata bollente” passa adesso nelle mani delle Regioni, come Calabria e Sicilia, che adesso devono attrezzarsi per tenere la situazione sotto controllo
E’ possibile fare rientro a casa per il periodo di Natale e trascorrere le feste in famiglia, anche se non si possiede la residenza o il domicilio in quella Regione o se ci si trova in zona rossa o arancione? In linea di massima no, almeno secondo quanto stabilito dal nuovo Dpcm approvato dal Premier Giuseppe Conte che fissa le regole per quanto riguarda spostamenti, orari di coprifuoco, negozi, ristoranti, a partire dal 4 dicembre e per tutte le festività natalizie. Sicuramente il discorso spostamenti tra Regioni per Natale è uno dei temi più dibattuti e a cui gli italiani sono maggiormente interessati, soprattutto perché non si sa ad oggi quali saranno le regioni in zona rossa, arancione e gialla a dicembre.
Ma cosa impone il nuovo decreto? Il nuovo provvedimento vieta ogni tipo di spostamento, anche dalle zone gialle, a partire dal 21 dicembre e fino al 6 gennaio, proprio in vista delle festività natalizie, per evitare un esodo di massa dei cittadini. Le uniche eccezione che saranno ammesse riguarderanno gli spostamenti motivati da esigenze di lavoro, studio e salute. Come però era prevedibile, i cittadini hanno già trovato un escamotage per aggirare il Dpcm e raggiugere le proprie città d’origine prima dei giorni di divieto. La corsa per accaparrarsi il biglietto di sola andata è cominciato, sembra di essere tornati indietro di 9 mesi quando, in quel famoso weekend di marzo, le stazioni delle principali metropoli italiane furono prese d’assalto.
Dai primi dati emerge che i treni Frecciarossa pomeridiani Roma- Lecce del 18 dicembre, Milano-Reggio Calabria delle 20.10 e e Milano-Napoli del 20 dicembre alle 6.45 sono già sold out. Discorso praticamente uguale per quanto riguardo gli autobus, con le piattaforme Flixbus che sono andate in tilt, i posti sono in via di esaurimento e i prezzi sono già schizzati alle stelle: il prezzo minimo per viaggiare dalla Lombardia alla Calabria è di 89 euro (per arrivare da Milano a Reggio ne servono ben 105!), mentre i posti sulle tratte dall’Emilia Romagna e dalla Toscana tra il 18 e il 20 dicembre sono già tutti occupati. Per non parlare poi degli aerei, diventati ormai un miraggio per costi e voli limitati. A ridosso del periodo natalizio, l’unica offerta disponibile è Bergamo-Crotone a 170 euro, visto che per Lamezia Terme presumibilmente i biglietti saranno consumati tutti nelle prossime ore.