Vecchio (Confindustria Reggio Calabria): “Accogliamo con immensa gioia la notizia dell’entrata in funzione del gateway ferroviario nel porto di Gioia Tauro”
“Accogliamo con immensa gioia la notizia dell’entrata in funzione del gateway ferroviario nel porto di Gioia Tauro. Un risultato fortemente atteso da tutto il sistema imprenditoriale locale e destinato a segnare, auspichiamo in modo duraturo e stabile, un cambio di rotta di portata storica per il presente e il futuro del più importante insediamento produttivo della Calabria”. E’ quanto afferma il presidente di Confindustria Reggio Calabria, Domenico Vecchio, in relazione all’arrivo nello scalo gioiese del primo treno proveniente dall’interporto di Nola che sancisce l’avvio della fase operativa del trasporto ferroviario di container. “Confindustria Reggio Calabria – prosegue il presidente Vecchio – da sempre pone il rilancio di Gioia Tauro fra le priorità della Calabria e dell’intero Mezzogiorno sotto i profili economico e occupazionale. Oggi finalmente si concretizza un passaggio chiave per lo scalo reggino che aggiunge un tassello straordinariamente importante nell’ottica del progressivo ampliamento della propria capacità attrattiva e delle funzionalità di questa infrastruttura. L’intermodalità, dunque, non è più una chimera o soltanto un traguardo fumoso e irrealizzabile. Oggi – evidenzia il presidente degli Industriali reggini – possiamo parlare a pieno titolo di Gioia Tauro come di una realtà moderna, all’avanguardia, capace di attrarre investimenti e pertanto perfettamente in grado di affrontare le complesse sfide della competitività imposte dai mercati internazionali.
Una bellissima pagina di riscatto che va di pari passo ai dati estremamente positivi registrati dal porto di Gioia Tauro in questo 2020 che, in forte controtendenza rispetto ad un anno funestato praticamente in ogni ambito dalla pandemia da Covid-19, si chiude con una crescita dei traffici di circa il 25% con una movimentazione annuale di oltre 3 milioni di teus che ha visto approdare sulle sponde gioiesi le più grandi navi portacontainer del mondo. Ad ulteriore riprova – sottolinea il presidente Vecchio – dell’eccellente lavoro condotto dal terminalista Til-Msc che fa capo al gruppo Aponte il cui impegno sta conducendo Gioia Tauro con slancio, competenza e visione prospettica, passo dopo passo, verso un posizionamento di primissimo piano nel quadro della connettività internazionale. Adesso auspichiamo che questo traguardo – conclude il presidente dell’associazione di via del Torrione – restituisca centralità e rilievo a Gioia Tauro nel quadro di una più ampia e strutturata strategia di sviluppo industriale nazionale che veda, proprio nel nostro scalo, il motore dell’economia e lo strumento di rilancio dei livelli occupazionali. La Calabria e l’intero Sud del paese guardano con fiducia e speranza al virtuoso processo in atto nel cuore della nostra provincia per porre le solide basi di una ripartenza che, ci auguriamo, possa prendere il via già a cominciare dal nuovo anno che è alle porte”.