Scilla: si è tenuto venerdì 27 novembre alle ore 16.00 nella sala del Consiglio comunale un incontro tra il Sindaco e i volontari della neocostituita biblioteca comunale “A. Paldino”
Si è tenuto venerdì 27 novembre alle ore 16.00 nella sala del Consiglio comunale un incontro tra il Sindaco e i volontari della neocostituita biblioteca comunale “A. Paldino”. Alla riunione sono stati invitati gli esponenti delle associazioni attualmente affidatarie della gestione della biblioteca e i volontari che dal 2019 hanno contribuito alla realizzazione della stessa. A partecipare con il Sindaco Pasqualino Ciccone, del Consigliere comunale Girolamo Paladino e della referente del Comune per la gestione ed il funzionamento delle attività della biblioteca arch. Angela Valentina Muscinesi, si sono presentati i presidenti delle associazioni “Santa Giorgia e dintorni” Francesco Giordano e del Club Unesco Scilla Francesco Porcaro mentre, tramite una comunicazione datata 23.11.2020 e assunta al protocollo generale al n°12906 Andrea D’Emilio, presidente dell’associazione “Clemente De Caesaris” ha comunicato l’uscita della stessa dal gruppo di gestione della biblioteca.
Numerosa è stata la partecipazione di volontari che, seppur non facenti parte delle associazioni formalmente affidatarie, hanno abbracciato la causa e si sono impegnati per la nascita di questa importante nuova istituzione scillese, finalmente entrata in funzione nel settembre del 2020. Durante l’incontro il Sindaco ha innanzitutto preso atto del pregevole lavoro svolto dalle associazioni e dai volontari per la realizzazione della biblioteca, con particolare riguardo al contributo promosso dalla famiglia Brancacci e dall’associazione De Caesaris. E’ grazie alla collaborazione di tutti e al loro impegno profuso che la biblioteca, seppur ancora in itinere, è già oggi una realtà per l’intera comunità scillese. Sgomberando il campo da pregresse incomprensioni quindi il Sindaco ha proseguito relazionando sulla situazione dei locali che ospitano la struttura, siti presso l’ex stazione ferroviaria di Scilla, alla luce dei rilievi effettuati in un sopralluogo, dietro suo impulso, dall’ufficio tecnico, chiarendo nel contempo le motivazioni dell’amministrazione rispetto alla temporanea chiusura disposta nel rispetto del DPCM del 3 novembre scorso che istituiva la zona rossa in tutta la regione Calabria. Il confronto, durante il quale si sono individuate le linee programmatiche per lo sviluppo futuro dell’istituzione, ha prodotto il risultato auspicato rinsaldando la volontà unanime di portare avanti il progetto avviato nella consapevolezza dell’importante ruolo sociale e del valore aggiunto che la biblioteca pubblica costituirà per la cittadinanza scillese.